Qual è la differenza tra Dispensa e Esenzione?

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Differenza tra dispensa e esenzione

:
dispensa: distribuzione di oggetti
esenzione: privilegio che permette il disimpegno da un obbligo comune

dispensa

esenzione

Sostantivo

dispensa f sing (pl.: dispense)

  1. distribuzione di oggetti

Voce verbale

dispensa

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di dispensare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo di dispensare

Sillabazione

di | spèn | sa

Pronuncia

IPA: /disˈpɛnsa/

Etimologia / Derivazione

derivazione di dispensare

Sinonimi

  • armadio, credenza
  • magazzino, cambusa, deposito, cantina
  • (regionale) spaccio, bottega
  • (per estensione) spaccio, bottega
  • fascicolo, volume, pubblicazione
  • (da parte di un’autorità civile o ecclesiastica) concessione, permesso
  • (da un pagamento) esenzione, esonero
  • (da voto religioso) proscioglimento
  • distribuzione

Sostantivo

esenzione f sing (pl.: esenzioni)

  1. (diritto) (economia) privilegio che permette il disimpegno da un obbligo comune

Sillabazione

e | sen | ziò | ne

Pronuncia

IPA: /ezenˈtsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino exemptio che deriva da eximĕre cioè "esimere"; vedi anche esente

Sinonimi

  • dispensa
  • esonero, privilegio, immunità, liberazione, deroga, franchigia

Contrari

  • obbligo
  • dovere, costrizione, osservanza

Termini correlati

  • agevolazione, incentivo