Qual è la differenza tra Rifiuto e Abdicazione?

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Differenza tra rifiuto e abdicazione

:
rifiuto: respingimento di una proposta
abdicazione: rinuncia volontaria al potere da parte di un sovrano

rifiuto

abdicazione

Sostantivo

rifiuto m (pl.: rifiuti)

  1. respingimento di una proposta
  2. (ecologia) oggetto di scarto: oggetti non più utilizzabili da clientela per vendita al dettaglio o altro, oggetti che comunque possono o potrebbero essere riciclati
  3. (spregiativo) individuo spregevole
  4. (equitazione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

rifiuto

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di rifiutare

Sillabazione

ri | fiù | to

Pronuncia

IPA: /ri'fjuto/

Etimologia / Derivazione

derivazione di rifiutare, ( dal latino refūtare formato da re- e da -futare)

Sinonimi

  • (di consenso) rinuncia, diniego, negazione, opposizione, rigetto
  • scarto, avanzo, scoria, spazzatura, immondizia
  • emarginato
  • (per estensione) allontanamento

Contrari

  • assenso, accettazione

Termini correlati

  • rifiutare, rifiuto tossico, rifiuto radioattivo

Proverbi e modi di dire

  • un rifiuto della società: grave offesa tesa a ferire interiormente chi considerato "emarginato" e/o colui che l'accusatore vuole isolare con tale provocazione

Sostantivo

abdicazione ( approfondimento) f sing (pl.: abdicazioni)

  1. (storia) (politica) (diritto) rinuncia volontaria al potere da parte di un sovrano
    • il 9 maggio 1946 il Re Vittorio Emanuele III fece l'abdicazione in favore di Umberto II, soprannominato per questo re di maggio

Sillabazione

ab | di | ca | zió | ne

Pronuncia

IPA: /abdika'tsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino abdicatio, derivazione di abdicare

Sinonimi

  • dimissioni, rifiuto, abbandono
  • (per estensione) rinuncia

Contrari

  • assunzione, accettazione