Qual è la differenza tra Emarginato e Diseredato?

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Differenza tra emarginato e diseredato

:
emarginato: di appunto o documentazione annotata ai margini di un testo
diseredato: che è escluso dall'eredità

emarginato

diseredato

Aggettivo

emarginato m sing

  1. di appunto o documentazione annotata ai margini di un testo
  2. (familiare) apparentemente senza riferimenti, altrimenti solitamente individuati in persone simili, oppure che vive con lieve timidezza i nuovi rapporti sociali
    • Quindi la professoressa, con un po' di coraggio ma affettuosamente: "Sei un poco emarginato, eh..."

Sostantivo

emarginato m sing

  1. (spregiativo) persona ritenuta non socialmente capace né idonea per stabilire equilibrate relazioni sociali
    • Disse con disprezzo al compagno: "Chi?! Lui... è un emarginato sociale!"

Voce verbale

emarginato

  1. participio passato maschile singolare di emarginare

Sillabazione

e | mar | gi | nà | to

Pronuncia

IPA: /emarʤiˈnato/

Etimologia / Derivazione

vedi emarginare

Sinonimi

  • (senso figurato) isolato

Termini correlati

  • (raro) gli ultimi
  • (per estensione) disagio

Aggettivo

diseredato m sing

  1. che è escluso dall'eredità

Sostantivo

diseredato m sing

  1. chi è escluso dall'eredità

Voce verbale

diseredato

  1. participio passato maschile singolare di diseredare

Sillabazione

di |se | re | dà | to

Pronuncia

IPA: /dizereˈdato/

Etimologia / Derivazione

da diseredare che deriva da s- ed erede

Sinonimi

  • misero, povero, indigente, nullatenente, spiantato, miserabile, emarginato, reietto, disgraziato
  • poveraccio

Contrari

  • ricco, miliardario, abbiente
  • possidente, capitalista