Qual è la differenza tra Marginale e Emarginato?

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Differenza tra marginale e emarginato

:
marginale: che si trova a margine
emarginato: di appunto o documentazione annotata ai margini di un testo

marginale

emarginato

Aggettivo

marginale m e f sing (pl.: marginali)

  1. che si trova a margine
  2. (sociologia) che riguarda chi viene escluso dal mondo del lavoro
  3. (economia) (commercio) che riguarda una variazione infinitesima di valore

Sillabazione

mar | gi | nà | le

Pronuncia

IPA: /marʤiˈnale/

Etimologia / Derivazione

deriva da margine

Sinonimi

  • laterale, periferico
  • (senso figurato) emarginato
  • (per estensione) secondario, accessorio, non essenziale, trascurabile, insignificante, irrilevante, periferico

Contrari

  • centrale
  • principale, primario, essenziale, basilare

Aggettivo

emarginato m sing

  1. di appunto o documentazione annotata ai margini di un testo
  2. (familiare) apparentemente senza riferimenti, altrimenti solitamente individuati in persone simili, oppure che vive con lieve timidezza i nuovi rapporti sociali
    • Quindi la professoressa, con un po' di coraggio ma affettuosamente: "Sei un poco emarginato, eh..."

Sostantivo

emarginato m sing

  1. (spregiativo) persona ritenuta non socialmente capace né idonea per stabilire equilibrate relazioni sociali
    • Disse con disprezzo al compagno: "Chi?! Lui... è un emarginato sociale!"

Voce verbale

emarginato

  1. participio passato maschile singolare di emarginare

Sillabazione

e | mar | gi | nà | to

Pronuncia

IPA: /emarʤiˈnato/

Etimologia / Derivazione

vedi emarginare

Sinonimi

  • (senso figurato) isolato

Termini correlati

  • (raro) gli ultimi
  • (per estensione) disagio