Aggettivo
emarginato m sing - di appunto o documentazione annotata ai margini di un testo
- (familiare) apparentemente senza riferimenti, altrimenti solitamente individuati in persone simili, oppure che vive con lieve timidezza i nuovi rapporti sociali
- Quindi la professoressa, con un po' di coraggio ma affettuosamente: "Sei un poco emarginato, eh..."
Sostantivo
emarginato m sing - (spregiativo) persona ritenuta non socialmente capace né idonea per stabilire equilibrate relazioni sociali
- Disse con disprezzo al compagno: "Chi?! Lui... è un emarginato sociale!"
Voce verbale
emarginato - participio passato maschile singolare di emarginare
Sillabazione
- e | mar | gi | nà | to
Pronuncia
IPA: /emarʤiˈnato/ Etimologia / Derivazione
vedi emarginare Sinonimi
Termini correlati
- (raro) gli ultimi
- (per estensione) disagio
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Aggettivo
balordo - poco intelligente
- (per estensione) persona tronfia e meschina ma ridicola e leggera, comunque pericolosa
- "Non cadere nella trappola di quei balordi, non ne vale la pena"
Sillabazione
- ba | lór |do
Pronuncia
IPA: /ba'lordo/
Etimologia / Derivazione
etimo incerto
Sinonimi
- sciocco, sempliciotto, ingenuo, stolto, stupido, scriteriato, babbeo, tonto, scemo, grullo, pazzoide, svitato, stravagante
- ottuso, strano
- intontito, intronato, stordito, svanito, smemorato
- (di situazione, idea) infondato, privo di senso, assurdo, strampalato, sconclusionato
- (di clima) instabile, mutevole, incerto, variabile, inclemente
- (di persona)stupido, tonto, scemo, tonto, stordito, frastornato, svanito, rimbambito
- (per estensione) temerario
- malvivente, sbandato, emarginato
- (scherzoso) citrullo
Contrari
- (di persona) intelligente, ragionevole, sveglio, furbo, acuto, saggio, sensato, pronto, lucido, presente
- vivace, attento
- (di clima) stabile
- (per estensione) paziente, prudente
Parole derivate
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