Qual è la differenza tra Cullare e Custodire?

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Differenza tra cullare e custodire

:
cullare: dondolare un bambino con movimenti lenti e ripetitivi, per indurlo al sonno
custodire: lasciare qualcosa intatto

cullare

custodire

Verbo Transitivo

cullare (vai alla coniugazione)

  1. dondolare un bambino con movimenti lenti e ripetitivi, per indurlo al sonno
    • la madre cullava dolcemente il bambino
  2. (per estensione) fare oscillare lentamente qualcosa avanti e indietro
    • le onde cullavano la nave

Sillabazione

cul | là | re

Pronuncia

  • IPA: /kul'lare/

Etimologia / Derivazione

da culla, dal latino tardo cunŭua, diminutivo di cuna cioè "culla"

Sinonimi

  • (un bambino) dondolare, ninnare
  • (senso figurato) (un’illusione, un sogno) custodire, coltivare, accarezzare
  • (senso figurato) ingannare, lusingare

Parole derivate

  • cullarsi

Verbo Transitivo

custodire (vai alla coniugazione)

  1. lasciare qualcosa intatto
  2. tenere d'occhio un carcerato
  3. (diritto) (economia) conservare valori in cambio di un corrispettivo
  4. (senso figurato) non permettere che qualcosa si deturpi, mantenere vivide le sue qualità importanti e preziose
    • custodire il nostro amore

Sillabazione

cu | sto | dì | re

Pronuncia

IPA: /kusto'dire/

Etimologia / Derivazione

dal latino custodire che deriva da custos cioè "custode"

Sinonimi

  • conservare, preservare, serbare, salvaguardare, sorvegliare, vigilare
  • (un bambino, un malato) curare, difendere, proteggere, provvedere, badare, tutelare, vegliare
  • tenere prigioniero, sorvegliare

Contrari

  • abbandonare, trascurare

Parole derivate

  • custodito

Termini correlati

  • custode, custodia

Varianti

  • costudire