Qual è la differenza tra Custodire e Serbare?

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Differenza tra custodire e serbare

:
custodire: lasciare qualcosa intatto
serbare: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

custodire

serbare

Verbo Transitivo

custodire (vai alla coniugazione)

  1. lasciare qualcosa intatto
  2. tenere d'occhio un carcerato
  3. (diritto) (economia) conservare valori in cambio di un corrispettivo
  4. (senso figurato) non permettere che qualcosa si deturpi, mantenere vivide le sue qualità importanti e preziose
    • custodire il nostro amore

Sillabazione

cu | sto | dì | re

Pronuncia

IPA: /kusto'dire/

Etimologia / Derivazione

dal latino custodire che deriva da custos cioè "custode"

Sinonimi

  • conservare, preservare, serbare, salvaguardare, sorvegliare, vigilare
  • (un bambino, un malato) curare, difendere, proteggere, provvedere, badare, tutelare, vegliare
  • tenere prigioniero, sorvegliare

Contrari

  • abbandonare, trascurare

Parole derivate

  • custodito

Termini correlati

  • custode, custodia

Varianti

  • costudire

Verbo Transitivo

serbare (vai alla coniugazione)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  2. (senso figurato) tenere acceso un ricordo

Sillabazione

ser | bà | re

Pronuncia

IPA: /ser'bare/

Etimologia / Derivazione

dal latino sĕrvare

Sinonimi

  • metter da parte, tenere, riporre, risparmiare, accantonare, riservare
  • (senso figurato)(un ricordo, un sentimento) conservare, mantenere, custodire

Parole derivate

  • serbatoio, serbevole, serbarsi

Proverbi e modi di dire

  • serbare rancore