Qual è la differenza tra Castigare e Punire?

Verbo Transitivo

castigare (vai alla coniugazione)

1. punire, dare un castigo

Sillabazione

ca| sti | gà | re

Pronuncia

IPA: /ka.sti.ˈɡa.re/

Etimologia / Derivazione

dal latino castigare, infinito presente attivo di castigo a sua volta composto di castus, "casto", e ago, "fare, agire"

Sinonimi

• punire

Termini correlati

• castigato, castigatore, castigo

Verbo Transitivo

punire (vai alla coniugazione)

1. (diritto) infliggere danno o sofferenza a chi ha commesso un reato o mostrato cattiva condotta, a fine di miglioramento o di riabilitazione
   • lo si deve punire per quel che ha fatto

Sillabazione

pu | nì | re

Pronuncia

IPA: /pu'nire/

Etimologia / Derivazione

dal latino punire, infinito presente attivo di punio, derivazione di poena ossia "pena" a sua volta dal greco ποινή pagamento (di un torto inflitto a un altro, dal dizionario Treccani), oppure da "Puni", l'appellativo che gli antichi romani davano ai cartaginesi. Il verbo parrebbe essere sorto dopo l'esemplare castigo inflitto a Cartagine.

Sinonimi

• infliggere una pena, dare una punizione, condannare, castigare
• (un reato) perseguire; vendicarsi, rifarsi
• penalizzare, danneggiare

Contrari

• assolvere, perdonare, scusare, giustificare
• premiare, ricompensare
• favorire
• (per estensione) "elevare"

Parole derivate

• punibile, punirsi

Termini correlati

• curare