Differenza tra casello e uscita
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– casello: piccola postazione fissa lungo una linea ferroviaria o stradale in cui staziona un operatore o un sorvegliante
– uscita: l'azione di uscire all'aperto da un luogo chiuso o considerato tale; andare fuori
casello |
uscita |
Sostantivo
casello m sing (pl.: caselli) - (trasporti) piccola postazione fissa lungo una linea ferroviaria o stradale in cui staziona un operatore o un sorvegliante
- (trasporti) stazione posta all'entrata e all'uscita delle autostrade o comunque delle strade a pagamento, costituita da un insieme di varchi chiusi da sbarre semoventi, destinata al pagamento del relativo pedaggio
- piccolo stabilimento presso il quale i contadini portano il latte per la lavorazione dei formaggi
- capanno per la caccia
Sillabazione
- ca | sèl | lo
Pronuncia
IPA: /ka'sɛllo/ Etimologia / Derivazione
diminutivo di casa Parole derivate
Alterati
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Sostantivo
uscita f sing (pl.: uscite) - l'azione di uscire all'aperto da un luogo chiuso o considerato tale; andare fuori
- (architettura) il luogo o passaggio da cui si esce
- l'uscita del teatro dava sulla piazza
- uscite di sicurezza: in caso di incendio o pericolo in genere
- il momento in cui si esce
- (economia) (commercio) (finanza) spesa effettuata
- abbiamo preventivato un'uscita di tremila euro
- frase o affermazione improvvisa di qualcuno che coglie di sorpresa l'uditorio
- la sua uscita è stata sorprendente
- soluzione
- non ha altre vie d'uscita
- (linguistica) terminazione delle parole
- (sportivo) l'azione del portiere che viene fuori dalla porta per andare incontro al pallone
- prima di tirare, il giocatore aspettò l'uscita del portiere
- prima apparizione di un film nelle sale; pubblicazione di un libro, di un giornale ecc.
- l'uscita del nuovo film di Gaianni Amelio è prevista per la fine di gennaio
- (marina) il fatto delle imbarcazioni di allontanarsi dal porto per poi rientrare
- le motovedette hanno fatto due uscite
- (elettrotecnica, elettronica) parte di un apparecchio da cui è possible prelevare la corrente o la tensione
Voce verbale
uscita - participio passato femminile di uscire
Sillabazione
- u | scì | ta
Pronuncia
IPA: /uʃ'ʃita/
Etimologia / Derivazione
derivazione di uscire; dal latino exire formato da ex ovvero fuori ed ire ovvero andare
Sinonimi
- partenza, giro, passeggiata
- apertura, passaggio, varco, porta, uscio
- (di un prodotto) presentazione
- (di uno scritto) pubblicazione
- (in contabilità) spesa, passivo, deficit
- (senso figurato) battuta, spiritosaggine, risposta, osservazione
- (sport: nel calcio) sortita, incursione, irruzione
- (linguistica) desinenza, terminazione
Contrari
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- via d'uscita
- buona uscita: credito aggiuntivo consistente in una somma di denaro per un licenziamento
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