Qual è la differenza tra Amarezza e Scorno?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra amarezza e scorno

:
amarezza: sapore amaro
scorno: senso di accasciamento dell'orgoglio, di profonda vergogna, di umiliazione, di disonore per una cocente sconfitta, un insuccesso, un fallimento, acuito dalla sensazione o dalla consapevolezza di essere oggetto dell'altrui scherno; onta

amarezza

scorno

Sostantivo

amarezza f inv

  1. (raro) sapore amaro
  2. (senso figurato) profonda tristezza, mista a volte a rancore o delusione, altrimenti difficoltà intrinseca oppure ancora lieve o acuto "dolore"
  3. (per estensione) la solitudine vissuta a malincuore con il dubbio che possa perdurare indefessamente, sebbene invero essa sia effettivamente impossibile nella realtà ed anche inaccettabile al di là dei limiti ulteriori ma consueti ovvero nella fede

Sillabazione

a | ma | rèz | za

Pronuncia

IPA: /ama'rettsa/

Etimologia / Derivazione

dal tardo latino tardo amaritia

Sinonimi

  • dolore, tristezza, sofferenza, dispiacere, contrarietà, delusione, disillusione, rimpianto, afflizione, accoramento, cordoglio, mestizia, sconforto
  • (per estensione) indifferenza

Contrari

  • felicità, contentezza, piacere, gioia, soddisfazione, letizia
  • dolcezza
  • (raro) dolce
  • (per estensione) condivisione, partecipazione

Termini correlati

  • amaro

Sostantivo


scorno m (pl.: scorni)

  1. senso di accasciamento dell'orgoglio, di profonda vergogna, di umiliazione, di disonore per una cocente sconfitta, un insuccesso, un fallimento, acuito dalla sensazione o dalla consapevolezza di essere oggetto dell'altrui scherno; onta
    • Chi vuol veder, chi vuole / veder, amanti, al mezzodì più chiaro / le stelle in fronte al sole, / venga a mirar del'idolo mio caro / gli occhi, onde 'l sole ha scorno: / che portan notte altrui, mentre fan giorno. (Giovan Battista Marino, Occhi, da Amori)
    • pur come / fosse mia colpa e mia onta e mio scorno / l'esser guardata, amata e desiata (Torquato Tasso, Aminta)

Voce verbale

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di scornare

Sillabazione

scòr | no

Etimologia / Derivazione

  • derivato di scornare, propriamente "rompere (rompersi) le corna"
  • vedi scornare