Verbo Transitivo
trascorrere (vai alla coniugazione) - definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Verbo Intransitivo
- definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
trascorrere (vai alla coniugazione) Sillabazione
- tra | scór | re | re
Pronuncia
IPA: /tra'skorrere/ Etimologia / Derivazione
dal latino transcurrĕre, infinito presente attivo di transcurro, a sua volta composto da trans- ossia "attraverso" e curro ovvero correre Sinonimi
- (periodo, tempo, vita)passare; impiegare, usare, occupare, consumare
- (senso figurato). oltrepassare i limiti, esagerare, eccedere, trascendere
- sorvolare, tralasciare, omettere
- (con la mente) vagare
- (scrutare)scorrere
Parole derivate
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Verbo Transitivo
usare (vai alla coniugazione) - utilizzare qualcosa per uno scopo
- per usare il computer della biblioteca devi essere iscritto
- (gergale) sfruttare qualcuno per mancanza di esperienza delle leggi e/o poca consapevolezza delle conseguenze per averle infrante, in genere per scopi non leciti oppure per propria mera soddisfazione materiale
- lo so, quasi ognuno può fare delle scelte nella vita; vero è però che alcuni molto giovani vengono letteralmente usati senza alcuna considerazione
- (familiare) raggirare una o più persone per raggiungere posizioni di prestigio, fama e/o fare i propri interessi presso altre ancora
- "L'hai usata! Non ti perdonerà mai"
- (per estensione) rendersi compartecipe della proprietà oppure giovarsi di qualche bene di consumo in modo piacevole ed in genere con passione
- per un po' di tempo ha usato il Riva tendendolo perfettamente ma ora vuole venderlo
Sillabazione
- u | sà | re
Pronuncia
IPA: /u'zare/
Etimologia / Derivazione
dal latino usare
Sinonimi
- (utensile, macchinario, ecc.) utilizzare, adoperare, impiegare
- aver l’abitudine, essere solito
- (astuzia, forza, ecc.) praticare, esercitare, operare, agire
- essere di moda, andare, furoreggiare
- servirsi, valersi, usufruire, fare uso
Contrari
- (utensile, macchinario, ecc.) abbandonare, gettare
- trascurare, tralasciare
Termini correlati
Proverbi e modi di dire
- usare [qualcuno] per propri fini: ahimè, in quasi ogni ambito è tra i più meschini comportamenti dell'essere umano senza sensibilità né amore o cura per gli altri, i quali poi si sentono quasi "oggetti"... talvolta persino mera "merce" di scambio, con ciò intendendo le nuove forme della cosiddetta "schiavitù moderna"; altrimenti, più lieve, è una sorta di cinica soddisfazione nel considerare soltanto le ricchezze materiali del malcapitato, spesso confusa per ammirazione... oppure ancora posizioni di potere per le quali poi, in quanto tali, l'apparente "sfruttatore" o opportunista risulterà appunto "gabbato", ovvero sarà egli stesso vittima
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