Qual è la differenza tra Sollevare e Lenire?

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Differenza tra sollevare e lenire

:
sollevare: muovere qualcuno o qualcosa verso l'alto
lenire: ridurre o smorzare gli effetti, generalmente senza guardare alle cause , di ciò che risulta difficile da sopportare, sostenere o tollerare; alleviare, affievolire un patimento morale o fisico; con significato generico, rendere più blando, più tenue, addolcire

sollevare

lenire

Verbo Transitivo

sollevare (vai alla coniugazione)

  1. muovere qualcuno o qualcosa verso l'alto

Sillabazione

sol | le | và | re

Pronuncia

IPA: /solle'vare/

Etimologia / Derivazione

dal latino sublevare, infinito presente attivo di sublevo, composto da sub, cioè "sotto", e levo ossia "alzare, alleviare"

Sinonimi

  • alzare, rialzare, issare
  • (senso figurato) (un pensiero, una preghiera) innalzare, elevare
  • (un popolo) fare insorgere, provocare, incitare, istigare, aizzare, sobillare
  • (una reazione, un dubbio) provocare, causare, originare, suscitare
  • (senso figurato) consolare, confortare, dare sollievo, incoraggiare, rianimare, rincuorare
  • (da impegni, incarichi) liberare, alleggerire, affrancare, esonerare
  • (senso figurato) riscattare, risollevare, sgravare, levare,

Contrari

  • abbassare, appoggiare, posare
  • (senso figurato) scoraggiare, demoralizzare, deprimere
  • deporre, precipitare, caricare, oberare, reintegrare, riammettere

Parole derivate

  • risollevare, sollevabile, sollevamento, sollevarsi, sollevato, sollevatore, sollevazione, sollievo

Verbo Transitivo

lenire (vai alla coniugazione)

  1. ridurre o smorzare gli effetti, generalmente senza guardare alle cause (da cui un certo carattere di provvisorietà), di ciò che risulta difficile da sopportare, sostenere o tollerare; alleviare, affievolire un patimento morale o fisico; con significato generico, rendere più blando, più tenue, addolcire
    • Ed intendiamoci bene una volta per sempre, nel dare della civettuola alla donna che ho amato, non credo biasimarla: la civetteria è la più bella forma del pudore, toglie brutalità a' consensi, toglie durezza a' rifiuti, lenisce molte piaghe, rende pregevoli delle inezie ed aiuta ad ammazzare il tempo: qual virtù può vantar pari meriti? (Vittorio Imbriani, Merope IV)
    • la dolce linea della sua bellissima bocca, dalle labbra sottili e i denti di smalto, non leniva la durezza dei suoi occhi neri, annuvolati e quasi tetri. (Grazia Deledda, Racconti Sardi)
  2. (linguistica) in fonetica, produrre una lenizione

Sillabazione

le | nì | re

Etimologia / Derivazione

dal latino lenire (vedi lenio), derivato di lenis, lene "dolce, lieve, lene"

Sinonimi

  • mitigare, attenuare, addolcire, calmare, placare

Parole derivate

  • lenitivo, lenizione, lenito

Termini correlati

  • lene, lenimento, lenità