Sostantivo
rogna ( approfondimento) f sing (pl.: rogne) - (veterinaria) malattia cutanea degli animali, dovuta a parassitosi da parte di varie specie di acari (di cui il tipo più comune è Demodex canis, che attacca comunemente i cani) i cui sintomi principali sono infiammazione, prurito e perdita di pelo
- (medicina) (propriamente rogna sarcoptica) malattia cutanea dell'uomo, dovuta a parassitosi da parte dell'acaro della scabbia (Sarcoptex scabiei); comunemente è detta scabbia (vedi)
- (senso figurato) situazione che genera notevole fastidio o seccatura
- è una bella rogna!
- mi è capitata una rogna
Sillabazione
- ró | gna
Pronuncia
Etimologia / Derivazione
incerta. Un'ipotesi è che derivi dal latino aerugo, letteralmente "ruggine" (perché provoca un arrossamento della pelle); un'altra invece collega la parola al latino aranea, letteralmente "ragnatela" (per la forma che hanno le lesioni provocate da tale malattia) Sinonimi
- (medicina, veterinaria) scabbia
- (senso figurato) di persona) seccatore, rompiscatole
- (senso figurato) problema, seccatura, scocciatura, noia, grana, fastidio, malasorte, sfortuna, briga, pasticcio, impiccio
Proverbi e modi di dire
- cercare rogne - andare in cerca di guai o litigi, assumendo un comportamento provocatorio e insolente verso il prossimo
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Sostantivo
problema ( approfondimento) m sing (pl.: problemi) - (matematica) richiesta di soluzione di dati sconosciuti partendo da alcuni conosciuti
- complicazione causata da uno o più errori iniziali
- non ci sarebbe stato alcun problema se avesse cercato i documenti necessari
- (per estensione) (senso figurato) nodo da sciogliere ovvero impedimento che talvolta può essere superato
- "Hai un poco di timore per quel problema?"
Sillabazione
- pro | blè | ma
Pronuncia
IPA: /pro'blɛma/
Sinonimi
- quesito, questione
- (senso figurato) questione, pensiero; noia, seccatura, impiccio
- (familiare) grana
- (per estensione) dilemma
Parole derivate
- problematica, problematico, problematizzare
Alterati
- (diminutivo) problemino, problemuccio
- (accrescitvo) problemone
Proverbi e modi di dire
- non c'è problema: si usa dire quando si suole sorvolare, per difendersi per un sospetto immotivato oppure, più semplicemente, per confermare in merito ad una condizione non mancante
- hai dei problemi...: quando non detta con compassione, è tipica espressione mafiosa detta in modo retoricamente minaccioso
- [là] ci sono un po' di problemi: non riguardo ad un individuo bensì ad un gruppo, sottolinea un possibile ma non ancora del tutto manifestato litigio verbale
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