Qual è la differenza tra Riserva e Parco?

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Differenza tra riserva e parco

:
riserva: area naturale col compito di mantenere l'equilibrio ambientale di un determinato luogo e di aumentarne la biodiversità
parco: di individuo moderato in ciò che fa

riserva

parco

Sostantivo

riserva ( approfondimento) f sing (pl.: riserve)

  1. (ecologia) (biologia) area naturale col compito di mantenere l'equilibrio ambientale di un determinato luogo e di aumentarne la biodiversità
  2. (storia) (politica) (economia) quantità di beni posseduti da un emittente di moneta per garantire il valore delle banconote stampate
  3. (fig.) restrizione, limitazione, eccezione posta all'approvazione, all'accettazione di qlco.: fare una r. ben precisa; accettare con r.

Voce verbale

riserva

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di riservare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente di riservare

Sillabazione

ri | sèr | va

Pronuncia

IPA: /ri'sɛrva/

Etimologia / Derivazione

derivazione di riservare, dal latino reservare, formato da re- e servare cioè "conservare"

Sinonimi

  • (di viveri, munizioni) (economia) (commercio) scorta, accantonamento, accumulo, provvista, fondo, deposito, magazzino, giacenza
  • rinforzo, ricambio, supplemento
  • (specialmente nello sport) (sport) sostituto, vice
  • (di un diritto) (diritto) esclusiva, privilegio, eccezione, deroga
  • (per estensione) (di caccia, di pesca, eccetera) bandita
  • zona protetta, oasi, parco naturale
  • limitazione, restrizione; incertezza, insicurezza, dubbio, perplessità
  • (militare), (sport) rincalzo
  • (voce verbale: per una certa occasione) tiene da parte, conserva, accantona, serba, custodisce
  • (voce verbale:un biglietto, una stanza) prenota, fissa, assegna, destina, consacra, adibisce

Contrari

  • (di viveri, munizioni) scarsità, mancanza
  • (specialmente nello sport) titolare
  • (voce verbale: per una certa occasione) consuma, utilizza
  • (voce verbale:un biglietto, una stanza) disdice

Termini correlati

  • condizione

Aggettivo

parco m sing

  1. di individuo moderato in ciò che fa

Sostantivo

parco ( approfondimento) m sing (pl.: parchi)

  1. (botanica) grande zona boschiva delimitata e protetta
  2. (botanica) (architettura) vasto giardino; in genere si usa per parchi pubblici o di ville padronali
uno scorcio del Parco di Monza

Voce verbale

parco

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di parcare

Sillabazione

pàr | co

Pronuncia

IPA: /'parko/

Etimologia / Derivazione

  • (aggettivo) dal latino parcus, derivazione di parcĕre, ossia "risparmiare, contenersi, moderarsi in qualche cosa"
  • (sostantivo) dal latino medievale pàrricus

Sinonimi

  • equilibrato, misurato, moderato, controllato, sobrio, regolato, contenuto, frugale, morigerato
  • (eufemismo) avaro, gretto, meschino, limitato
  • temperante, economo, parsimonioso
  • (di abitazione, area urbana) giardino
  • riserva, territorio protetto, oasi, area protetta
  • (per materiali, manufatti) deposito, rimessa
  • (per estensione)(di ente, organizzazione, eccetera) dotazione, materiali, mezzi
  • (per animali) recinto, stabbio, addiaccio
  • parcheggio, autoparco

Contrari

  • sregolato, sfrenato, eccessivo
  • (eufemismo) generoso, prodigo
  • intemperante, ingordo, largo

Parole derivate

  • aeroparco, archeoparco, autoparcheggio, autoparco, bioparco, cineparco, cineparcheggio, guardaparco, liuna-park, parcamente, parcare, parcheggiare, parcheggio, parchimetro, parquet, parché, parco buoi, parchettatura, parchettista

Termini correlati

  • villa