Differenza tra ripensare e rimembrare
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– ripensare: rivedere il passato o qualcosa in generale con più lucidità ed obiettività
– rimembrare: ricordare qualcosa o qualcuno, tornare indietro con la mente
ripensare |
rimembrare |
Verbo Transitivo
ripensare (vai alla coniugazione) - rivedere il passato o qualcosa in generale con più lucidità ed obiettività
- "Giovanna... Ripensavo a quella volta in cui siamo stati a Sharm el-Sheikh. I tuoi stanno bene, vero?"
- (per estensione) immaginare in un unico momento più eventi culminanti che hanno permesso a qualcuno di raggiungere qualcosa o di giungere ad un obiettivo
- Ormai vincitrice, si commosse dicendo: "Sì, ripensando a tutta la fatica ed al grande impegno per arrivare qua ed ora..."
- (raro) esprime rimpianto in seguito ad una o più riflessioni
- "Ripenso ancora a tutto quello che ho fatto per lui... Non si merita niente!"
Verbo Intransitivo
ripensare (vai alla coniugazione) - cambiare opinione
Sillabazione
- ri | pen | sà | re
Pronuncia
IPA: /ripenˈsare/ Etimologia / Derivazione
formato da ri- e pensare Sinonimi
- (di persona o cosa) rammentare, sovvenire
- riflettere, considerare, rivedere, riesaminare, meditare, ponderare; riconsiderare
- ricordare, rievocare, rimembrare
Contrari
- insistere, perseverare
- obliare, dimenticare
Proverbi e modi di dire
- ripensaci...: suggerimento per evitare scelte drastiche oppure per non compiere acquisti o vendite sconvenienti; ancora: quando una ragazza fa esplicitamente la corte ad un ragazzo
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Verbo Transitivo
rimembrare (vai alla coniugazione) - (letterario) ricordare qualcosa o qualcuno, tornare indietro con la mente
Sillabazione
- ri | mem | brà | re
Pronuncia
IPA: /rimem'brare/
Etimologia / Derivazione
dal latino rememorari
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