Qual è la differenza tra Ponderare e Ripensare?

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Differenza tra ponderare e ripensare

:
ponderare: considerare attentamente
ripensare: rivedere il passato o qualcosa in generale con più lucidità ed obiettività

ponderare

ripensare

Verbo Transitivo

ponderare (vai alla coniugazione)

  1. considerare attentamente
  2. gravare

Sillabazione

pon | de | rà | re

Pronuncia

IPA: /ponde'rare/

Etimologia / Derivazione

derivato dal latino ponderare, infinito presente attivo di pondero ossia "pesare, giudicare" derivazione di pondus cioè "peso"

Sinonimi

  • pensare, riflettere, considerare, meditare, pesare, analizzare, esaminare, studiare, calcolare, misurare, valutare, giudicare, stimare, soppesare, vagliare

Contrari

  • agire d’impulso, improvvisare

Parole derivate

  • ponderato, ponderazione

Verbo Transitivo

ripensare (vai alla coniugazione)

  1. rivedere il passato o qualcosa in generale con più lucidità ed obiettività
    • "Giovanna... Ripensavo a quella volta in cui siamo stati a Sharm el-Sheikh. I tuoi stanno bene, vero?"
  2. (per estensione) immaginare in un unico momento più eventi culminanti che hanno permesso a qualcuno di raggiungere qualcosa o di giungere ad un obiettivo
    • Ormai vincitrice, si commosse dicendo: "Sì, ripensando a tutta la fatica ed al grande impegno per arrivare qua ed ora..."
  3. (raro) esprime rimpianto in seguito ad una o più riflessioni
    • "Ripenso ancora a tutto quello che ho fatto per lui... Non si merita niente!"

Verbo Intransitivo

ripensare (vai alla coniugazione)

  1. cambiare opinione

Sillabazione

ri | pen | sà | re

Pronuncia

IPA: /ripenˈsare/

Etimologia / Derivazione

formato da ri- e pensare

Sinonimi

  • (di persona o cosa) rammentare, sovvenire
  • riflettere, considerare, rivedere, riesaminare, meditare, ponderare; riconsiderare
  • ricordare, rievocare, rimembrare

Contrari

  • insistere, perseverare
  • obliare, dimenticare

Proverbi e modi di dire

  • ripensaci...: suggerimento per evitare scelte drastiche oppure per non compiere acquisti o vendite sconvenienti; ancora: quando una ragazza fa esplicitamente la corte ad un ragazzo