Qual è la differenza tra Ripensare e Considerare?

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Differenza tra ripensare e considerare

:
ripensare: rivedere il passato o qualcosa in generale con più lucidità ed obiettività
considerare: porre in esame con attenzione; tenere presente

ripensare

considerare

Verbo Transitivo

ripensare (vai alla coniugazione)

  1. rivedere il passato o qualcosa in generale con più lucidità ed obiettività
    • "Giovanna... Ripensavo a quella volta in cui siamo stati a Sharm el-Sheikh. I tuoi stanno bene, vero?"
  2. (per estensione) immaginare in un unico momento più eventi culminanti che hanno permesso a qualcuno di raggiungere qualcosa o di giungere ad un obiettivo
    • Ormai vincitrice, si commosse dicendo: "Sì, ripensando a tutta la fatica ed al grande impegno per arrivare qua ed ora..."
  3. (raro) esprime rimpianto in seguito ad una o più riflessioni
    • "Ripenso ancora a tutto quello che ho fatto per lui... Non si merita niente!"

Verbo Intransitivo

ripensare (vai alla coniugazione)

  1. cambiare opinione

Sillabazione

ri | pen | sà | re

Pronuncia

IPA: /ripenˈsare/

Etimologia / Derivazione

formato da ri- e pensare

Sinonimi

  • (di persona o cosa) rammentare, sovvenire
  • riflettere, considerare, rivedere, riesaminare, meditare, ponderare; riconsiderare
  • ricordare, rievocare, rimembrare

Contrari

  • insistere, perseverare
  • obliare, dimenticare

Proverbi e modi di dire

  • ripensaci...: suggerimento per evitare scelte drastiche oppure per non compiere acquisti o vendite sconvenienti; ancora: quando una ragazza fa esplicitamente la corte ad un ragazzo

Verbo Transitivo

considerare (vai alla coniugazione)

  1. porre in esame con attenzione; tenere presente
    • considerare i vantaggi e gli svantaggi di un'offerta
  2. avere una determinata stima o opinione su qualcuno o qualcosa
    • considerare qualcuno come un amico
  3. tenere in considerazione
    • la normativa non considera questa eventualità
  4. (familiare) tenere a mente vagliando
    • "Questo non l'avevo considerato"
  5. (per estensione) sapere dell'importanza di qualcosa in seguito ad un approfondimento o per una ricerca successiva, per esempio nello studio di un testo
    • considerando l'argomentazione affrontata possiamo dire che...

Sillabazione

con | si | de | rà | re

Pronuncia

IPA: /konside'rare/

Etimologia / Derivazione

dal latino considerare, infinito presente attivo di considero, a sua volta composto di con-, "con", e dal verbo (non attestato) sidero, da sidus, "stella", nel senso di "guardare le stelle", a scopo divinatorio, per prevedere il futuro, essendo opinione degli antichi che le stelle determinassero i destini degli uomini

Sinonimi

  • esaminare, valutare, vagliare, osservare, studiare
  • pensare, riflettere, prendere atto, tenere presente, calcolare
  • (diritto) prevedere, contemplare
  • credere, ritenere, giudicare
  • ponderare, apprezzare, stimare .

Contrari

  • trascurare, tralasciare, sorvolare, omettere
  • disprezzare

Parole derivate

  • considerarsi, riconsiderare, considerabile, consideratamente, considerazione