Differenza tra rifinire e rettificare
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– rifinire: portare a compimento un'opera apportando quelle lievi ma minuziose e pregevoli aggiunte o "limature" che la perfezionano
– rettificare: rendere un oggetto rettilineo
rifinire |
rettificare |
Verbo Transitivo
rifinire (vai alla coniugazione) - portare a compimento un'opera apportando quelle lievi ma minuziose e pregevoli aggiunte o "limature" che la perfezionano
- capisci che è un grande liutaio dalla maniacalità o quasi con cui rifinisce i suoi strumenti
- (raro) terminare o esaurire di nuovo
- sganciami una monetina che le ho rifinite
- (sport) negli sport di squadra, calcio in particolare, costruire le premesse di un'azione vincente con un assist (un passaggio) decisivo
- tu rifinisci e io segno: basterebbe questo a spiegare la differenza dei nostri ingaggi.
- (toscano) infliggere un duro colpo alla salute o alle finanze
Verbo Intransitivo
rifinire (vai alla coniugazione) - ricascare, ripiombare in una determinata situazione; ritrovarsi allo stesso punto di prima
- aveva smesso di bere ma alla prima delusione è rifinito nel tunnel
- Intransitivo Pronominale
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Sillabazione
- ri | fi | nì | re
Etimologia / Derivazione
derivato di finire con il prefisso iterativo ri- Parole derivate
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Verbo Transitivo
rettificare (vai alla coniugazione) - rendere un oggetto rettilineo
- (senso figurato) correggere
- (chimica) separare i componenti di una miscela
- (meccanica) rimuovere irregolarità superficiali da un manufatto metallico
Sillabazione
- ret | ti | fi | cà | re
Pronuncia
IPA: /rettifiˈkare/
Etimologia / Derivazione
dal latino tardo rectificare formato da rectus cioè "dritto e dalla radice facĕre cioè "fare"
Sinonimi
- raddrizzare, perfezionare, aggiustare, ritoccare
- (senso figurato) correggere, precisare, cambiare, modificare, variare, ritrattare
- (chimica) distillare, purificare, purgare, denaturare
- (meccanica)rifinire, molare
Contrari
Parole derivate
Termini correlati
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