Differenza tra rifinire e completare
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– rifinire: portare a compimento un'opera apportando quelle lievi ma minuziose e pregevoli aggiunte o "limature" che la perfezionano
– completare: inserire quello che manca a qualcosa
rifinire |
completare |
Verbo Transitivo
rifinire (vai alla coniugazione) - portare a compimento un'opera apportando quelle lievi ma minuziose e pregevoli aggiunte o "limature" che la perfezionano
- capisci che è un grande liutaio dalla maniacalità o quasi con cui rifinisce i suoi strumenti
- (raro) terminare o esaurire di nuovo
- sganciami una monetina che le ho rifinite
- (sport) negli sport di squadra, calcio in particolare, costruire le premesse di un'azione vincente con un assist (un passaggio) decisivo
- tu rifinisci e io segno: basterebbe questo a spiegare la differenza dei nostri ingaggi.
- (toscano) infliggere un duro colpo alla salute o alle finanze
Verbo Intransitivo
rifinire (vai alla coniugazione) - ricascare, ripiombare in una determinata situazione; ritrovarsi allo stesso punto di prima
- aveva smesso di bere ma alla prima delusione è rifinito nel tunnel
- Intransitivo Pronominale
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Sillabazione
- ri | fi | nì | re
Etimologia / Derivazione
derivato di finire con il prefisso iterativo ri- Parole derivate
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Verbo Transitivo
completare (vai alla coniugazione) - inserire quello che manca a qualcosa
Sillabazione
- com | ple | tà | re
Pronuncia
IPA: /kompleˈtare/
Etimologia / Derivazione
deriva dal francese compléter , derivazione di complet cioè "completo"
Sinonimi
- compiere, finire, terminare, chiudere, concludere, ultimare, perfezionare, rifinire, arricchire, aggiungere, integrare
Contrari
- iniziare, cominciare, interrompere
Parole derivate
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