Qual è la differenza tra Residuo e Eccedenza?

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Differenza tra residuo e eccedenza

:
residuo: che permane
eccedenza: superamento di un limite determinato

residuo

eccedenza

Aggettivo

residuo m sing

  1. che permane

Sostantivo

residuo m sing (pl.: residui)

  1. quello che rimane di una somma dopo aver effettuato le uscite o di una materia dopo esser stata lavorata
  2. (fisica) (chimica) ciò che resta di un trattamento

Sillabazione

re | sì | duo

Pronuncia

IPA: /re'zidwo/

Etimologia / Derivazione

dal latino residuus che deriva da residere (cioè "rimanere indietro"), formato da re- e sedere, cioè "stare seduti"

Sinonimi

  • (aggettivo) rimanente, restante, rimasto, avanzato, eccedente
  • (sostantivo) rimanenza, avanzo, sopravanzo, eccedenza, ritaglio, residuato, resto
  • cascame, rimasuglio, scarto, scoria
  • posatura, fondiglio
  • (senso figurato) barlume, parvenza
  • (matematica), (raro) resto
  • (chimica) radicale, precipitato

Contrari

  • mancante

Parole derivate

  • residuale, residuato

Sostantivo

eccedenza f sing (pl.: eccedenze)

  1. (matematica) (economia) (statistica) (scuola) superamento di un limite determinato
  2. "in più"
  3. "in numero" e/o quantità elevati
  4. che non è possibile enumerare
  5. (raro) quanto viene considerato contingente o addirittura la conseguenza di accidente

Sillabazione

ec | ce | dèn | za

Pronuncia

IPA: /etʧeˈdɛntsa/

Etimologia / Derivazione

da eccedere

Sinonimi

  • sovrabbondanza, esagerazione, esuberanza, sproporzione, eccesso
  • avanzo, rimanente, restante, resto, residuo, surplus, sopravanzo

Contrari

  • insufficienza, mancanza, scarsità, carenza, deficit