Qual è la differenza tra Eccedente e Residuo?

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Differenza tra eccedente e residuo

:
eccedente: eccessivo, in sovrannumero
residuo: che permane

eccedente

residuo

Aggettivo

eccedente m e f sing (pl.: eccedenti)

  1. eccessivo, in sovrannumero
  2. (architettura) (di) arco circolare dove il centro si trova in un punto più alto dei punti d’imposta

Voce verbale

eccedente

  1. participio presente di eccedere

Sillabazione

ec | ce | den | te

Pronuncia

IPA: /etʧeˈdɛnte/

Etimologia / Derivazione

participio presente di eccedere

Sinonimi

  • sovrabbondante, esagerato, eccessivo, soverchio, superfluo

Parole derivate

  • eccedentemente

Aggettivo

residuo m sing

  1. che permane

Sostantivo

residuo m sing (pl.: residui)

  1. quello che rimane di una somma dopo aver effettuato le uscite o di una materia dopo esser stata lavorata
  2. (fisica) (chimica) ciò che resta di un trattamento

Sillabazione

re | sì | duo

Pronuncia

IPA: /re'zidwo/

Etimologia / Derivazione

dal latino residuus che deriva da residere (cioè "rimanere indietro"), formato da re- e sedere, cioè "stare seduti"

Sinonimi

  • (aggettivo) rimanente, restante, rimasto, avanzato, eccedente
  • (sostantivo) rimanenza, avanzo, sopravanzo, eccedenza, ritaglio, residuato, resto
  • cascame, rimasuglio, scarto, scoria
  • posatura, fondiglio
  • (senso figurato) barlume, parvenza
  • (matematica), (raro) resto
  • (chimica) radicale, precipitato

Contrari

  • mancante

Parole derivate

  • residuale, residuato