Verbo Intransitivo
nascere (vai alla coniugazione) - (filosofia) (diritto) (biologia) (medicina) entrare in vita
- nacque a Venezia nel 1976
- (di piante) crescere dal terreno
- (senso figurato) (di attività) cominciare a funzionare
- è nato un nuovo movimento politico
- (senso figurato) venire a galla
Sillabazione
nà | sce | re Pronuncia
IPA: /'naʃʃere/ Etimologia / Derivazione
dal latino nasci Sinonimi
- (di persone, animali) venire al mondo, venire alla luce, essere partorito
- (di vegetali) sbocciare, germogliare, germinare
- (di corsi d’acqua) scaturire, sgorgare, rampollare
- (per estensione) sorgere, spuntare, levarsi, apparire, comparire
- (senso figurato) originarsi, venire, provenire, iniziare, derivare, discendere, formarsi, insorgere, manifestarsi, cominciare, funzionare
Contrari
- (di persone, animali) morire, decedere, spirare
- (di vegetali) seccarsi
- (di corsi d’acqua) sfociare, sboccare, gettarsi
- (per estensione) calare, tramontare, scomparire, sparire, svanire
- (senso figurato) finire, decadere, estinguersi
Parole derivate
- prenascere, rinascere
- nascimento, nascita, natale, nativo, natura, nazione
Proverbi e modi di dire
- nascere con la camicia: essere baciato dalla fortuna
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Verbo Intransitivo
venire (vai alla coniugazione) - dirigersi verso qualcuno
- il risultare corretto di un processo di calcolo
- mi è venuto il problema!
- non mi viene l'espressione
- il sovvenire di un ricordo, di un'informazione
- aspetta... non mi viene la parola...
- essere di retribuzione, rientrare nel tornaconto di qualcuno
- non me ne viene niente
- io ci sto, ma cosa me ne viene?
- il contrarre o il comparire di una malattia
- se non ti copri, ti verrà un accidente!
- se continui a lavorare lì, ti viene un tumore
- raggiungere l'orgasmo, o più specificamente eiaculare
- seguito da un participio passato serve per la coniugazione della forma passiva dei tempi semplici dei verbi transitivi:
- il quadro viene appeso, il libro verrà letto, ecc.
Sillabazione
- ve | nì | re
Pronuncia
IPA: /veˈni.re/
Sinonimi
- (verbo ausiliare per il passivo) essere
- (dirigersi verso qualcuno o qualcosa) arrivare, giungere, sopraggiungere, manifestarsi, arrivare, procedere, avvicinarsi, appressarsi, approssimarsi
- (di data) ricorrere, cadere
- (sovvenire di un ricordo) sovvenire
- (essere di retribuzione) tornare
- (manifestarsi di una malattia) colpire, prendersi, beccarsi
- (di fatto, fenomeno, eccetera) arrivare, sopraggiungere, manifestarsi, accadere, capitare, presentarsi, comparire, ricorrere, cadere
- (origine) provenire, derivare, discendere
- (biologia) nascere, sorgere, crescere, spuntare, svilupparsi, attecchire
- (di calcolo, gioco, eccetera) riuscire, risultare, avere esito, ottenere
- (senso figurato), (familiare) (di prodotto, bene) costare
- (familiare) (di denaro, eredità, eccetera) toccare, spettare
- (di cosa) staccarsi, cedere
- (popolare) (raggiungere l'orgasmo) godere, eiaculare
- (volgare) sborrare
Contrari
Parole derivate
- andirivieni, antivenire, avvenire, circonvenire, convenire, divenire, intervenire, misvenire, pervenire, prevenire, provenire, rinvenire, sopravvenire, sovvenire, venuto
Termini correlati
- avvento, evento, inventare, inventario, ventura
Varianti
Proverbi e modi di dire
- venir meno: svenire o, con significato più generale, non esserci più;
- venire a mancare: morire o, con significato più generale, non esserci più
- è venuto a mancare il requisito fondamentale per la sua permanenza qui
- ieri è venuto a mancare il sindaco
- venir meno a qualcosa: mancare a una promessa o a un impegno;
- come viene, viene: si dice di un processo il cui risultato o prodotto è incerto
- venire in mente: il tornare alla mente di un ricordo o la comparsa di un nuovo pensiero o idea
- venire alle mani: (dopo una discussione) arrivare a picchiarsi
- va e viene (e si mantiene): si dice di un fenomeno intermittente, o di un'entità che, in modo alternato, si manifesta, si cela, poi si manifesta di nuovo e così via
- venire al sodo, venire al dunque, venire al nocciolo (della questione), venire al punto (della questione): arrivare al punto centrale di una discussione o di un incontro
- venire da un certo posto: essere originario di quel posto
- Heinz viene dall'Austria, è a Milano da vent'anni
- venir fuori:
- uscire da una brutta situazione, o liberarsi da un problema
- non riuscivo proprio a venirne fuori
- il risultare da un particolare processo
- dovrebbero aver finito, vediamo cosa è venuto fuori
- venirsene fuori: avere un'idea (pensandola), o averla detta o realizzata
- a un certo punto se ne è venuto fuori con quella storia dell'aeroplano
- poi, di punto in bianco, se ne viene fuori con quei ritornelli strani, e inizia a sfottere tutti
- ben venga (qualcuno): è bene accetto qualcuno
- ben venga chiunque vuole aiutare
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