Qual è la differenza tra Lingua e Gergo?

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Differenza tra lingua e gergo

:
lingua: organo muscolare del corpo rivestito di mucosa, che può muoversi in tutte le direzioni, adagiato sul pavimento della bocca, collegato posteriormente ad un piccolo osso chiamato ioide e anteriormente ad un piccolo e sottile filamento detto frenulo, utilizzata per parlare, masticare, deglutire e per sentire i sapori tramite il nervo glossofaringeo
gergo: linguaggio convenzionale utilizzato all'interno di un gruppo o una categoria al fine di impedire la comprensione ad estranei

lingua

gergo

Sostantivo

lingua ( approfondimento) f sing (pl.: lingue)

  1. (biologia) (anatomia) (fisiologia) (medicina) organo muscolare del corpo rivestito di mucosa, che può muoversi in tutte le direzioni, adagiato sul pavimento della bocca, collegato posteriormente ad un piccolo osso chiamato ioide e anteriormente ad un piccolo e sottile filamento detto frenulo, utilizzata per parlare, masticare, deglutire e per sentire i sapori tramite il nervo glossofaringeo.
  2. (zoologia) (anatomia) negli animali Vertebrati, la stessa funzione della precedente definizione
  3. l'organo descritto precedentemente, appartenente ad animali macellati ed utilizzato come pietanza
    • lingua di bue
  4. idioma parlato da una determinata comunità etnica, politica o culturale
    • William Shakespeare è considerato il più importante scrittore in lingua inglese
    • lingua madre: lingua parlata sin dall'infanzia nel proprio paese d'insediamento o d'origine
    • lingua franca: lingua usata per le comunicazioni internazionali, spesso proveniente da regioni geopolitiche di forte influenza economica e culturale
    • lingua estinta: lingua che non ha più parlanti nativi e conserva la propria influenza solo nei termini convenzionali
    • lingua straniera: lingua parlata fuori del proprio paese ed applicata all'integrazione reciproca degli usi e dei costumi
  5. (geografia) porzione di terreno di forma allungata e sottile
    • lingua di sabbia
  6. (botanica) nome di diverse specie di piante
    • lingua d'acqua, lingua di brughiera
  7. (obsoleto) per metonimia, sinonimo di nazione
  8. (poesia) stile di scrittura caratteristico di un determinato autore
    • la lingua del Manzoni
  9. idioma e metodo di scrittura caratteristico di un periodo storico
    • la lingua del '500
  10. (letterario) persona
  11. (storia) nell'Ordine di Malta, nome con il quale vennero chiamati gli otto gruppi originari (attualmente ridotti a tre) dei membri dell'Ordine in base alla nazionalità
  12. (regionale) calzascarpe o calzante
  13. una delle due estremità dell'incudine

Sillabazione

lìn | gua

Pronuncia

IPA: /ˈliŋ.gwa/

Ascolta la pronuncia :

Sinonimi

  • organo del gusto
  • (per estensione)(di terra) striscia, lembo, fascia, tratto, pezzo, falda, punta, spuntone
  • linguaggio, idioma, codice,
  • parlata, modo d’esprimersi, espressione, lessico, vocabolario, terminologia, fraseologia, dialetto, gergo, slang, argot
  • stile, forma
  • (idioma parlato da una...) favella, loquela, eloquio, uso
  • (per estensione) nazionalità, nazione, stato, paese, patria

Parole derivate

  • (idioma parlato da una...) interlingua, linguacciuto, linguaggio, linguaiolo, linguare, linguardo, linguista, linguistica, lingua-ponte, madrelingua, monolingue, multilingue, Pange lingua, plurilingue, scioglilingua, slinguare, sublinguare

Iponimi

  • (idioma parlato da una...) dialetto, gergo, vernacolo

Termini correlati

  • (organo muscolare del corpo...) bocca, denti, palato

Alterati

  • (diminutivo) linguetta, linguella, linguina, linguino
  • (peggiorativo) linguaccia

Proverbi e modi di dire

  • parlare la stessa lingua
  • avere la lingua biforcuta: essere una persona falsa o malvagia
  • avere la lingua lunga: parlare troppo, raccontando i segreti altrui
  • avere qualcosa sulla punta della lingua: volere dire qualcosa di cui non ci si ricorda momentaneamente
  • avere una bella lingua:
  • esprimersi in lingua, parlare in lingua: parlare in maniera linguisticamente corretta
  • essere una malalingua: spargere calunnie e maldicenze
  • fare la linguaccia: tirar fuori la lingua, in segno di dispetto
  • la lingua batte dove il dente duole
  • mordersi la lingua: zittirsi
  • non aver peli sulla lingua: parlare senza remore
  • perdere la lingua: non sapere cosa dire, rimanere senza parole
  • ingoiarsi la lingua: ammutolire, tacitarsi
  • chi ha lingua va in sardegna: cavarsela, chiedendo informazioni cucinate
  • mettere la lingua nel pulito: dicesi di persona incolta e rozza che cerca di esprimersi correttamente

Sostantivo

gergo m sing (pl.: gerghi)

  1. (linguistica) linguaggio convenzionale utilizzato all'interno di un gruppo o una categoria al fine di impedire la comprensione ad estranei
  2. (per estensione) linguaggio proprio di un ambiente specialistico di difficile comprensione
    • il gergo diplomatico
  3. utilizzo di correlazioni, spesso non veritiere, per indicare qualcosa in modo vago ma conveniente: questo tipo di simbolismo talvolta sorge nel linguaggio o casualmente o con una strategia per intendere ciò che, questa una delle intenzioni, molti altri non capiscono
    • «ma in quale gergo parli?!»

Sillabazione

gèr | go

Pronuncia

IPA: /'ʤɛrgo/

Etimologia / Derivazione

dal francese antico jergon ossia "cinguettio"

Sinonimi

  • dialetto, vernacolo, slang, argot
  • (per estensione) parlata, stile, codice, idioma
  • (senso figurato) lingua oscura, lingua misteriosa

Parole derivate

  • cyber-gergo, gergale