Qual è la differenza tra Levantino e Sleale?

Aggettivo

levantino m sing

1. (letteratura) (storia) (filosofia) (arte) che proviene dal levante, ovvero da ogni paese orientale rispetto all'Europa, in particolare dall'Asia sudoccidentale
2. che fa parte del ceto commerciale delle città del Medio Oriente
3. di chi si occupa d'affari in modo scaltro, astuto e spregiudicato

Sostantivo

levantino m sing

1. residente, originario dei paesi del Levante
2. chi è furbo e sleale

Sillabazione

le | van | tì | no

Pronuncia

IPA: /levanˈtino/

Etimologia / Derivazione

deriva da levante, participio presente di levare o levarsi

Sinonimi

• del Levante, orientale
• (senso figurato) (spregiativo) furbo, scaltro, astuto, disonesto, sleale, infido, traditore, imbroglione, affarista, trafficone

Contrari

• occidentale
• (senso figurato) onesto, leale, fidato

Aggettivo

sleale m e f sing(pl.: sleali)

1. non leale, che non rispetta la parola data o gli accordi presi, infido, imbroglione, nascostamente e/o "platealmente"

Sillabazione

sle | à | le

Pronuncia

IPA: /zleˈale/

Etimologia / Derivazione

deriva da s- e leale che deriva dal latino legalis cioè "legale"

Sinonimi

• falso, insincero, bugiardo, disonesto, ipocrita, infido, ingannatore, truffatore, traditore, infedele, spergiuro, fedifrago
• (di azione, contegno) scorretto, subdolo, fraudolento, truffaldino

Contrari

• leale, sincero
• (di azione, contegno) corretto

Parole derivate

• slealmente