Qual è la differenza tra Esogeno e Esterno?

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Differenza tra esogeno e esterno

:
esogeno: che viene da fuori, esterno
esterno: che è all'aperto

esogeno

esterno

Aggettivo

esogeno m sing

  1. che viene da fuori, esterno

Sostantivo

esogeno m sing

  1. (chimica) altro nome della ciclotrimetilentrinitroammina

Sillabazione

e | sò | ge | no

Pronuncia

IPA: /e'zɔʤeno/

Etimologia / Derivazione

(aggettivo) dal prefisso eso-, fuori, e il suffisso -geno, generato

Contrari

  • endogeno

Aggettivo

esterno m sing

  1. che è all'aperto
  2. che è intorno

Sostantivo

esterno m sing (pl.: esterni)

  1. ciò che circonda
  2. (psicologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  3. (sport) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

esterno

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di esternare

Sillabazione

e | stèr | no

Pronuncia

IPA: /e'stɛrno/

Etimologia / Derivazione

dal latino externus, derivazione di exter o extĕrus ossia "che sta fuori"

Sinonimi

  • esteriore, di fuori, estrinseco, estero, estraneo, straniero, forestiero
  • superficiale, apparente, accidentale, epidermico
  • separato, diviso, staccato, disgiunto
  • fuori, di fuori, strada
  • (di edificio) facciata

Contrari

  • interno, interiore, intimo, intrinseco
  • sostanziale, essenziale
  • unito, attaccato, collegato, congiunto
  • luogo chiuso, casa

Parole derivate

  • esternalizzare, estenalizzazione, esteriore, esternalità, esternamente, esternare

Termini correlati

  • estrinseco, estero, extra-