Qual è la differenza tra Endemico e Locale?

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Differenza tra endemico e locale

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endemico: di malattia generalmente contagiosa che insorge con uniformità nel tempo e con casi sporadici in una determinata regione, cui rimane confinata per il persistere nell'ambiente degli organismi patogeni che la provocano
locale: Proprio e particolare di una zona, spec. sul piano degli aspetti culturali, economici o anche amministrativi: i costumi, le consuetudini l.; una specialità l.; l'artigianato l.; le autorità l.; gli abitanti l.

endemico

locale

Aggettivo

endemico

  1. (medicina) di malattia generalmente contagiosa che insorge con uniformità nel tempo e con casi sporadici in una determinata regione, cui rimane confinata per il persistere nell'ambiente degli organismi patogeni che la provocano
    • la malaria è ancora endemica in quella fascia geografica intorno ai tropici ricca di acqua stagnante in cui prospera la zanzara Anopheles
  1. (per estensione) si dice in modo improprio di pandemia che, colpendo strati uniformi dal punto di vista socio-economico e vastissimi di popolazione in zone altrettanto vaste, risparmiandone nel contempo altri, pare essersi scelta i confini entro cui mietere vittime
    • l'AIDS è endemico in Africa
  2. (biologia) in zoologia e botanica, di specie o altre categorie sistematiche (vedi taxon) diffuse in modo esclusivo in un territorio circoscritto (endemismo)
    • il gibbone è un primate endemico dell'Asia sud-orientale
  3. (senso figurato) detto di ciò che si manifesta in modo ricorrente o persistente, specialmente se negativo, in un contesto culturale, sociale ed economico ben definito; radicato
    • il contadino è ridotto alla fame endemica (Antonio Gramsci)

Sillabazione

en | dè | mi | co

Pronuncia

IPA: /enˈdɛmiko/

Etimologia / Derivazione

derivato di endemia per intercessione del francese endémie-endémique

Sinonimi

  • (medicina)caratteristico, specifico, particolare, proprio
  • (senso figurato) (di fenomeni, eventi, eccetera) persistente, radicato, diffuso
  • (botanica), (zoologia) (di specie, generi) locale, tipico

Contrari

  • pandemico

Parole derivate

  • subendemico

Termini correlati

  • endemia
  • (senso figurato) tenace, costante

Aggettivo

locale m e f

  1. Proprio e particolare di una zona, spec. sul piano degli aspetti culturali, economici o anche amministrativi: i costumi, le consuetudini l.; una specialità l.; l'artigianato l.; le autorità l.; gli abitanti l. (anche s.m. e f. : è un'abitudine ancora diffusa tra i locali).

Sostantivo

locale

  1. discoteca o luogo in cui è presente anche un ristorante oltre ad una o più sale da ballo
  2. (per estensione) parti o stanze, per esempio di un appartamento, di un ufficio, ecc altrimenti lo stabile nella sua interezza
  3. locale di un ascensore: spazio entro cui sale e scende la cabina

Sillabazione

lo | cà | le

Pronuncia

IPA: /loˈkale/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo localis, derivazione di locus cioè "luogo"

Sinonimi

  • nativo, indigeno, originario, ambientale, folcloristico, caratteristico, tipico
  • (medicina) limitato, delimitato, circoscritto, topico
  • (treno)regionale, treno regionale, treno a breve percorrenza
  • (architettura) camera, stanza, ambiente, vano
  • bar, caffè, ristorante, trattoria, osteria, locanda, cinema, teatro, sala da ballo, dancing, cabaret, balera

Contrari

  • straniero, forestiero, esterno, esotico
  • (treno)rapido, espresso

Parole derivate

  • localmente

Alterati

  • (diminutivo) localino