Qual è la differenza tra Emarginato e Debole?

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Differenza tra emarginato e debole

:
emarginato: di appunto o documentazione annotata ai margini di un testo
debole: che ha scarsa energia

emarginato

debole

Aggettivo

emarginato m sing

  1. di appunto o documentazione annotata ai margini di un testo
  2. (familiare) apparentemente senza riferimenti, altrimenti solitamente individuati in persone simili, oppure che vive con lieve timidezza i nuovi rapporti sociali
    • Quindi la professoressa, con un po' di coraggio ma affettuosamente: "Sei un poco emarginato, eh..."

Sostantivo

emarginato m sing

  1. (spregiativo) persona ritenuta non socialmente capace né idonea per stabilire equilibrate relazioni sociali
    • Disse con disprezzo al compagno: "Chi?! Lui... è un emarginato sociale!"

Voce verbale

emarginato

  1. participio passato maschile singolare di emarginare

Sillabazione

e | mar | gi | nà | to

Pronuncia

IPA: /emarʤiˈnato/

Etimologia / Derivazione

vedi emarginare

Sinonimi

  • (senso figurato) isolato

Termini correlati

  • (raro) gli ultimi
  • (per estensione) disagio

Aggettivo

debole m e f (pl.: deboli)

  1. che ha scarsa energia
  2. con poca forza
    • quel bambino piccolo è molto debole per la malattia
  3. (senso figurato) (per estensione) che cede a tentazioni
  4. (fisica) (di) interazione tra cariche elettriche di segno opposto
    • la forza di gravità è la forza piu debole espressa dalla natura, rispetto all altre, elettromagnetica, nucleare forte e nucleare debole
  5. (chimica) (di) elettrolita che in soluzione acquosa presenta basso grado di dissociazione

Sostantivo

debole m e f sing (pl.: deboli)

  1. persona che ha poca forza
  2. (per estensione) persona che non sa farsi rispettare

Sillabazione

dé | bo | le

Pronuncia

IPA: /'debole/

Sinonimi

  • atrofico, atono, fiacco, flaccido, floscio, fragile, frollo, labile, leggero, molle, moscio, smorto, tenue
  • difettoso, inefficace, inefficiente, insufficiente, incapace, leggero, limitato, scarso
  • (di malattia)abbattuto, accasciato, avvilito, debilitato, deperito, esaurito, gracile, malato, malfermo, sfibrato, sfinito, spossato, stanco
  • delicato ; fioco,
  • (senso figurato) fragile, irresoluto, influenzabile, instabile, insicuro
  • (senso figurato)(di pensiero, ragionamento) vuoto, scialbo, smorto
  • persona priva di forza, persona priva di autorità
  • vittima, perseguitato, emarginato
  • difetto, debolezza, limite
  • (gergale) (spregiativo) sfigato
  • (raro) semplicione
  • debolezza, inclinazione, passione, preferenza, tendenza

Contrari

  • duro, forte, rigido, robusto, saldo, tenace
  • bravo, capace, efficace, efficiente, sufficiente, valido
  • energico, forzuto, gagliardo, muscoloso, sano, vegeto
  • potente
  • (senso figurato) deciso, sicuro
  • (senso figurato) attento
  • (senso figurato)(di pensiero, ragionamento) persuasivo
  • persona di carattere
  • avversione, odio

Parole derivate

  • indebolire, indebolimento

Termini correlati

  • debilitato, scarso

Alterati

  • (diminutivo) deboletto, debolino, deboluccio

Proverbi e modi di dire

  • avere un debole per : sentirsi attratto da qualcuno o da qualcosa
  • essere debole di stomaco