Qual è la differenza tra Diametro e Modulo?

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Differenza tra diametro e modulo

:
diametro: in un cerchio è uno degli infiniti segmenti passanti per il centro che uniscono due punti della circonferenza
modulo: documento con un testo predefinito e una serie di campi da riempire a mano

diametro

modulo

Sostantivo

diametro ( approfondimento) m (pl.: diametri)

  1. (matematica) (geometria) in un cerchio è uno degli infiniti segmenti passanti per il centro che uniscono due punti della circonferenza
    • il diametro della Terra è di oltre tre volte e mezza più grande di quello della Luna
  2. (per estensione) misura lineare che esprime la distanza tra due punti opposti della base o della sezione di un corpo di forma circolare, cilindrica o sferica, passando per il centro
    • la lunghezza di tale retta
    • il rapporto tra la lunghezza di una circonferenza e quella del suo diametro è π, che è pari approssimativamente a 3,14
  3. (anatomia) misura lineare che esprime la distanza tra due punti opposti di un elemento anatomico
  4. (ottica) (fisica) unità di misura per esprimere il valore di ingrandimento

Sillabazione

dià | me | tro

Pronuncia

IPA: /di'ametro/

Etimologia / Derivazione

dal latino diamĕtros e da quello tardo diamĕter che deriva dal greco διάμετρος (sottinteso γραμμή cioè "linea") composto da διά ovvero "attraverso" e μέτρον ossia "misura"; significa quindi "(linea) che misura l'attraversamento"

Parole derivate

  • diametrale, diametralmente, semidiametro

Termini correlati

  • cerchio, circonferenza, raggio

Sostantivo

modulo ( approfondimento) m. sing. (pl.: moduli)

  1. (burocrazia) (diritto) documento con un testo predefinito e una serie di campi da riempire a mano
  2. (architettura), (informatica) elemento componibile usato nella realizzazione di edifici, software, e sim.
  3. (matematica) (fisica) valore assoluto di un numero reale o complesso; più in generale, norma di un vettore
  4. (matematica) congruenza modulo n, uguaglianza a meno di multipli di n
    • 2 è congruente a 5 modulo 3
  5. (matematica) aritmetica modulo n, o aritmetica modulare, aritmetica nella quale le regole di calcolo restano invariate se si sostituisce ad un numero il resto della divisione di quel numero per n
  6. (architettura) modulo architettonico, lunghezza o proporzione adottata come unità rispetto alla quale calcolare le misure degli elementi architettonici di un edificio
  7. (informatica) un componente del kernel di un sistema operativo, progettato per svolgere un compito ben preciso o fornire una funzionalità specifica
  8. (informatica) in programmazione, operatore matematico che restituisce il resto di una divisione
  9. (elettronica) (tecnologia) (ingegneria) parte di un apparecchio distinta dalle altre e destinata a determinate funzioni

Voce verbale

modulo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di modulare

Sillabazione

mò | du | lo

Pronuncia

IPA: /'mɔdulo/

Etimologia / Derivazione

dal latino modŭlus, diminutivo di modus ossia "misura"

Sinonimi

  • modello, stampato, formulario, questionario, schema
  • parte, blocco, componente, elemento
  • (senso figurato) canone, norma, regola
  • (di corso d’acqua) capacità, portata
  • (fisica) coefficiente, parametro
  • (in numismatica) diametro
  • valore assoluto, foglio

Parole derivate

  • modularità, modulabile, modulante, modulare, modulario, modularità, modulato, modulatore, modulazione, modulistica, modulometro

Alterati

  • (diminutivo) modulino