Sostantivo
diametro ( approfondimento) m (pl.: diametri) - (matematica) (geometria) in un cerchio è uno degli infiniti segmenti passanti per il centro che uniscono due punti della circonferenza
- il diametro della Terra è di oltre tre volte e mezza più grande di quello della Luna
- (per estensione) misura lineare che esprime la distanza tra due punti opposti della base o della sezione di un corpo di forma circolare, cilindrica o sferica, passando per il centro
- la lunghezza di tale retta
- il rapporto tra la lunghezza di una circonferenza e quella del suo diametro è π, che è pari approssimativamente a 3,14
- (anatomia) misura lineare che esprime la distanza tra due punti opposti di un elemento anatomico
- (ottica) (fisica) unità di misura per esprimere il valore di ingrandimento
Sillabazione
- dià | me | tro
Pronuncia
IPA: /di'ametro/ Etimologia / Derivazione
dal latino diamĕtros e da quello tardo diamĕter che deriva dal greco διάμετρος (sottinteso γραμμή cioè "linea") composto da διά ovvero "attraverso" e μέτρον ossia "misura"; significa quindi "(linea) che misura l'attraversamento" Parole derivate
- diametrale, diametralmente, semidiametro
Termini correlati
- cerchio, circonferenza, raggio
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Sostantivo
modulo ( approfondimento) m. sing. (pl.: moduli) - (burocrazia) (diritto) documento con un testo predefinito e una serie di campi da riempire a mano
- (architettura), (informatica) elemento componibile usato nella realizzazione di edifici, software, e sim.
- (matematica) (fisica) valore assoluto di un numero reale o complesso; più in generale, norma di un vettore
- (matematica) congruenza modulo n, uguaglianza a meno di multipli di n
- 2 è congruente a 5 modulo 3
- (matematica) aritmetica modulo n, o aritmetica modulare, aritmetica nella quale le regole di calcolo restano invariate se si sostituisce ad un numero il resto della divisione di quel numero per n
- (architettura) modulo architettonico, lunghezza o proporzione adottata come unità rispetto alla quale calcolare le misure degli elementi architettonici di un edificio
- (informatica) un componente del kernel di un sistema operativo, progettato per svolgere un compito ben preciso o fornire una funzionalità specifica
- (informatica) in programmazione, operatore matematico che restituisce il resto di una divisione
- (elettronica) (tecnologia) (ingegneria) parte di un apparecchio distinta dalle altre e destinata a determinate funzioni
Voce verbale
modulo - prima persona singolare dell'indicativo presente di modulare
Sillabazione
- mò | du | lo
Pronuncia
IPA: /'mɔdulo/
Etimologia / Derivazione
dal latino modŭlus, diminutivo di modus ossia "misura"
Sinonimi
- modello, stampato, formulario, questionario, schema
- parte, blocco, componente, elemento
- (senso figurato) canone, norma, regola
- (di corso d’acqua) capacità, portata
- (fisica) coefficiente, parametro
- (in numismatica) diametro
- valore assoluto, foglio
Parole derivate
- modularità, modulabile, modulante, modulare, modulario, modularità, modulato, modulatore, modulazione, modulistica, modulometro
Alterati
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