Sostantivo
modulo ( approfondimento) m. sing. (pl.: moduli) - (burocrazia) (diritto) documento con un testo predefinito e una serie di campi da riempire a mano
- (architettura), (informatica) elemento componibile usato nella realizzazione di edifici, software, e sim.
- (matematica) (fisica) valore assoluto di un numero reale o complesso; più in generale, norma di un vettore
- (matematica) congruenza modulo n, uguaglianza a meno di multipli di n
- 2 è congruente a 5 modulo 3
- (matematica) aritmetica modulo n, o aritmetica modulare, aritmetica nella quale le regole di calcolo restano invariate se si sostituisce ad un numero il resto della divisione di quel numero per n
- (architettura) modulo architettonico, lunghezza o proporzione adottata come unità rispetto alla quale calcolare le misure degli elementi architettonici di un edificio
- (informatica) un componente del kernel di un sistema operativo, progettato per svolgere un compito ben preciso o fornire una funzionalità specifica
- (informatica) in programmazione, operatore matematico che restituisce il resto di una divisione
- (elettronica) (tecnologia) (ingegneria) parte di un apparecchio distinta dalle altre e destinata a determinate funzioni
Voce verbale
modulo - prima persona singolare dell'indicativo presente di modulare
Sillabazione
- mò | du | lo
Pronuncia
IPA: /'mɔdulo/ Etimologia / Derivazione
dal latino modŭlus, diminutivo di modus ossia "misura" Sinonimi
- modello, stampato, formulario, questionario, schema
- parte, blocco, componente, elemento
- (senso figurato) canone, norma, regola
- (di corso d’acqua) capacità, portata
- (fisica) coefficiente, parametro
- (in numismatica) diametro
- valore assoluto, foglio
Parole derivate
- modularità, modulabile, modulante, modulare, modulario, modularità, modulato, modulatore, modulazione, modulistica, modulometro
Alterati
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Aggettivo
stampato m sing - riferito a un oggetto su cui è stata effettuata una impressione tramite un procedimento di stampa
- cuoio stampato
- tessuto stampato
- in particolare, riferito a un testo impresso a stampa; spesso, in questo significato, è sottinteso anche pubblicato
- (senso figurato) che appare evidente
- ha la felicità stampata sulla sua faccia
- (senso figurato) impresso in modo profondo, quasi indelebile
- il tuo viso resterà stampato per sempre nei miei ricordi
- (elettronica) (informatica) (tecnologia) (ingegneria) (di) circuito elettronico realizzato, almeno in parte, con tratti conduttori impressi o ricavati su una piastrina di materiale isolante, che in genere rappresentano i collegamenti predisposti per gli elementi circuitali da inserirsi in seguito
Sostantivo
stampato m sing (pl.: stampati) - breve testo impresso a stampa, composto di una o al più poche pagine, spesso utilizzato per fini informativi o pubblicitari
- la spedizione degli stampati è soggetta a tariffe agevolate
- foglio o breve fascicolo precompilato e impresso a stampa che l'utente o il cliente è tenuto a completare con i propri dati personali per poter usufruire di o accedere a un servizio
- si prega di compilare lo stampato prima di recarsi allo sportello
- nelle biblioteche è qualunque testo impresso a stampa
Voce verbale
stampato - participio passato, maschile singolare di stampare
Sillabazione
- stam | pà | to
Pronuncia
IPA: /stamˈpato/
Etimologia / Derivazione
participio passato del verbo stampare
Sinonimi
- (di scritto) pubblicato, edito
- (di oggetto) riprodotto
- impresso, segnato, marcato, improntato
- (senso figurato) visibile, evidente, palese, manifesto
- foglio, fascicolo, volantino, locandina, dépliant, opuscolo, pieghevole
- (foglio precompilato da completare con i propri dati personali) modulo
Contrari
- (di scritto) scritto a mano,manoscritto, dattiloscritto,
- (senso figurato) confuso, incerto
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- parlare come un libro stampato: parlare con proprietà di linguaggio in modo chiarissimo e preciso
- avere (o portare) stampato in viso (o in fronte): espressione usata spesso in senso spregiativo e riferita a una persona che manifesta un proprio atteggiamento senza curarsi di nasconderlo
- portava stampata in viso l'ipocrisia
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