Qual è la differenza tra Capsula e Modulo?

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Differenza tra capsula e modulo

:
capsula: elemento cavo di forma tondeggiante, in genere con funzione di rivestimento
modulo: documento con un testo predefinito e una serie di campi da riempire a mano

capsula

modulo

Sostantivo

capsula ( approfondimento) f sing (pl.: capsule)

  1. (meccanica) elemento cavo di forma tondeggiante, in genere con funzione di rivestimento
  2. (medicina) (farmacologia) preparato farmaceutico solido (p.f.s.) costituito da un contenitore di materiale sintetico e gastroresistente all'interno del quale è presente il farmaco sotto forma di polvere, generalmente gastrolabile
  3. (medicina) rivestimento in metallo o ceramica per la sostituzione totale o parziale di un elemento dentale prodotto dagli odontotecnici.Il suo nome corretto e corona dentale dei denti
  4. (astronautica) veicolo per la perlustrazione del cosmo
  5. (botanica) frutto secco pieno di semi che si apre

Sillabazione

cap | sù | la

Pronuncia

IPA: /'kapsula/

Etimologia / Derivazione

dal latino capsulam, diminutivo di capsa, ossia "cassa"

Sinonimi

  • involucro, contenitore, rivestimento
  • (di medicinale) pillola, pastiglia, pasticca, cachet
  • protesi dentaria, dente artificiale
  • (di proiettile) bossolo, cartuccia
  • (astronomia) navicella, navetta, modulo, abitacolo

Parole derivate

  • capsulostomia, incapsulare, minicapsula, microcapsula, videocapsula

Sostantivo

modulo ( approfondimento) m. sing. (pl.: moduli)

  1. (burocrazia) (diritto) documento con un testo predefinito e una serie di campi da riempire a mano
  2. (architettura), (informatica) elemento componibile usato nella realizzazione di edifici, software, e sim.
  3. (matematica) (fisica) valore assoluto di un numero reale o complesso; più in generale, norma di un vettore
  4. (matematica) congruenza modulo n, uguaglianza a meno di multipli di n
    • 2 è congruente a 5 modulo 3
  5. (matematica) aritmetica modulo n, o aritmetica modulare, aritmetica nella quale le regole di calcolo restano invariate se si sostituisce ad un numero il resto della divisione di quel numero per n
  6. (architettura) modulo architettonico, lunghezza o proporzione adottata come unità rispetto alla quale calcolare le misure degli elementi architettonici di un edificio
  7. (informatica) un componente del kernel di un sistema operativo, progettato per svolgere un compito ben preciso o fornire una funzionalità specifica
  8. (informatica) in programmazione, operatore matematico che restituisce il resto di una divisione
  9. (elettronica) (tecnologia) (ingegneria) parte di un apparecchio distinta dalle altre e destinata a determinate funzioni

Voce verbale

modulo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di modulare

Sillabazione

mò | du | lo

Pronuncia

IPA: /'mɔdulo/

Etimologia / Derivazione

dal latino modŭlus, diminutivo di modus ossia "misura"

Sinonimi

  • modello, stampato, formulario, questionario, schema
  • parte, blocco, componente, elemento
  • (senso figurato) canone, norma, regola
  • (di corso d’acqua) capacità, portata
  • (fisica) coefficiente, parametro
  • (in numismatica) diametro
  • valore assoluto, foglio

Parole derivate

  • modularità, modulabile, modulante, modulare, modulario, modularità, modulato, modulatore, modulazione, modulistica, modulometro

Alterati

  • (diminutivo) modulino