Sostantivo
consuetudine ( approfondimento) f (pl.: consuetudini) - (storia) (politica) (diritto) comportamento uniforme e costante, tenuto dai consociati con la convinzione che tale comportamento sia doveroso o da ritenersi moralmente obbligatorio
- (religioso) talvolta differente per tradizione precipua, è un'azione peculiare che può riguardare tanto la funzione religiosa come le sue modalità di devozione
- durante la Pasqua ebraica è una consuetudine celebrare un pasto serale caratteristico: il Seder di Pesach
Sillabazione
- con | sue | tù | di | ne
Pronuncia
IPA: /konsueˈtudine/ Sinonimi
- (con persone o attività) confidenza, dimestichezza, familiarità, intimità, pratica
- abitudine, uso, routine
- tradizione, costume, usanza
- (diritto) prassi giuridica
- moda, andazzo, regola
Contrari
- eccezionalità, eccezione
- desuetudine, irregolarità
- estraneità
Termini correlati
- consueto, consuetudinario
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Sostantivo
routine f sing - sistema quotidiano a cui si è abituati
- (familiare) solita discussione con litigi ed offese
Sillabazione
- rou | ti | ne
Pronuncia
IPA: /ruˈtin/
Etimologia / Derivazione
deriva da route cioè "strada"
Sinonimi
- abitudine, andazzo, consuetudine, trantran, quotidianità, monotonia, uniformità, regime, iter
- (in un'attività, un compito) pratica, prassi
Contrari
- diversità, novità, varietà, innovazione
Termini correlati
- (per estensione) metodo, organizzazione
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- routine quotidiana: in genere per chi si lamenta del vai e vieni di tutti giorni per mancanza di cambiamenti eccezionali oppure normale sequenza di abitudini eseguite pressoché automaticamente; altrimenti indica una grave osservazione contro chi ha vizi da cui non riesce a liberarsi
- [è] di routine: qualcosa in cui si riesce facilmente
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