Qual è la differenza tra Vezzo e Consuetudine?

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Differenza tra vezzo e consuetudine

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vezzo: consuetudine, tendenza abituale, per lo più non buona; piccolo vizio gesto, atto tenero e affettuoso specialmente di bambino
consuetudine: comportamento uniforme e costante, tenuto dai consociati con la convinzione che tale comportamento sia doveroso o da ritenersi moralmente obbligatorio

vezzo

consuetudine

Sostantivo

vezzo m (pl.: vezzi)

  1. consuetudine, tendenza abituale, per lo più non buona; piccolo vizio gesto, atto tenero e affettuoso specialmente di bambino
  2. figurativamente carezza, atto amorevole di quelli che servono a viziare i bambini
  3. metaforicamente collana di perle o simile ornamento

Sillabazione

véz | zo

Pronuncia

IPA: /vet'zo/

Etimologia / Derivazione

derivato dal latino vitium ossia "vizio, difetto"

Sinonimi

  • abitudine, consuetudine, uso, pratica, prassi, moda, voga, andazzo, atteggiamento, abito; ticchio, tic, vizio, capriccio, ghiribizzo, mania, fisima
  • carezza, tenerezza, coccola
  • bellezza, grazia, leggiadria, fascino, seduzione, attrattiva
  • collana, monile, ornamento

Parole derivate

  • avvezzare, avvezzo, svezzare, vezzeggiare, vezzoso

Sostantivo

consuetudine ( approfondimento) f (pl.: consuetudini)

  1. (storia) (politica) (diritto) comportamento uniforme e costante, tenuto dai consociati con la convinzione che tale comportamento sia doveroso o da ritenersi moralmente obbligatorio
  2. (religioso) talvolta differente per tradizione precipua, è un'azione peculiare che può riguardare tanto la funzione religiosa come le sue modalità di devozione
    • durante la Pasqua ebraica è una consuetudine celebrare un pasto serale caratteristico: il Seder di Pesach

Sillabazione

con | sue | tù | di | ne

Pronuncia

IPA: /konsueˈtudine/

Sinonimi

  • (con persone o attività) confidenza, dimestichezza, familiarità, intimità, pratica
  • abitudine, uso, routine
  • tradizione, costume, usanza
  • (diritto) prassi giuridica
  • moda, andazzo, regola

Contrari

  • eccezionalità, eccezione
  • desuetudine, irregolarità
  • estraneità

Termini correlati

  • consueto, consuetudinario