Qual è la differenza tra Compatire e Tollerare?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra compatire e tollerare

:
compatire: avere commiserazione
tollerare: permettere benevolmente qualcosa di negativo dall'alto di una superiorità che permetterebbe di impedirlo

compatire

tollerare

Verbo Transitivo

compatire (vai alla coniugazione)

  1. avere commiserazione

Sillabazione

com | pa | tì | re

Pronuncia

IPA: /kompaˈtire/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino tardo compăti, formato da con- e pati cioè "patire"

Sinonimi

  • capire, commiserare, compassionare, compiangere, comprendere
  • giustificare, scusare, sopportare, tollerare, perdonare

Contrari

  • condannare, invidiare, trattare con superiorità, disprezzare

Parole derivate

  • compatibile, compatimento, compatirsi

Verbo Transitivo

tollerare (vai alla coniugazione)

  1. permettere benevolmente qualcosa di negativo (o che si considera tale) dall'alto di una superiorità che permetterebbe di impedirlo
  2. pazientare in modo eccellente malgrado qualcosa possa ripetersi successivamente ma che comunque non causa danni "irreparabili" o duraturi nel tempo
  3. non considerare, talvolta in modo indifferente, qualcuno e/o ciò che potrebbero divenire fastidiosi
  4. (gergale) sopportare con fatica

Sillabazione

tol | le | rà | re

Pronuncia

IPA: /tolleˈrare/

Sinonimi

  • sopportare, pazientare, sostenere, subire, rassegnarsi
  • (senso figurato)chiudere un occhio
  • accettare, ammettere, permettere, consentire, indulgere, scusare, giustificare, perdonare, comprendere, concedere
  • (il caldo, il freddo, l’alcol) reggere, resistere, sopportare, soffrire, patire

Contrari

  • ribellarsi, opporsi, rifiutare, negare
  • vietare, proibire, inibire

Parole derivate

  • intollerante, tollerarsi