Qual è la differenza tra Compatire e Commiserare?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra compatire e commiserare

:
compatire: avere commiserazione
commiserare: provare o esprimere un sentimento di profonda pena e compassione verso qualcuno

compatire

commiserare

Verbo Transitivo

compatire (vai alla coniugazione)

  1. avere commiserazione

Sillabazione

com | pa | tì | re

Pronuncia

IPA: /kompaˈtire/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino tardo compăti, formato da con- e pati cioè "patire"

Sinonimi

  • capire, commiserare, compassionare, compiangere, comprendere
  • giustificare, scusare, sopportare, tollerare, perdonare

Contrari

  • condannare, invidiare, trattare con superiorità, disprezzare

Parole derivate

  • compatibile, compatimento, compatirsi

Verbo Transitivo

commiserare (vai alla coniugazione)

  1. provare o esprimere un sentimento di profonda pena e compassione verso qualcuno
    • commisero quel ragazzo, ne ha passate di tutti i colori
  2. (per estensione) provare o esprimere un sentimento di altezzoso sdegno e ironica pietà verso le mancanze altrui
    • posso commiserare quello sciocco, ma non perdonarlo per il suo comportamento

Sillabazione

com | mi | se | rà | re

Pronuncia

  • IPA: /kom:ize'rare/

Etimologia / Derivazione

dal latino commiserari, composto di cum (con-) e miserari, "mostrare compassione"

Sinonimi

  • (provare pena e compassione per qualcuno) compatire