Sostantivo
citrullo m sing (pl.: citrulli) - si usa soprattutto in Toscana, in tono scherzoso o offensivo per identificare una persona stupida, sciocca, facilmente raggirabile, non furba, tonta
- ma dai, sei uscito a prendere la posta senza portarti le chiavi e ora sei rimasto fuori casa? sei proprio un citrullo!
Sillabazione
- ci | trùl | lo
Pronuncia
IPA: /ʧi'trullo/ Etimologia / Derivazione
da una variante dialettale meridionale di citriuolo, cetriolo da una italianizzazione del francese "citrouille", zucca Sinonimi
- stupido, sciocco, scemo, imbecille, idiota, scimunito, stolto, babbeo, tonto
Parole derivate
- citrullaggine, citrulleria, incitrullire, rincitrullire
Varianti
- (letterario) cetriuolo
- (regionale) citriolo
- (antico) cedriolo
Proverbi e modi di dire
- Chi è nato citrullo per gli altri è un trastullo
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Aggettivo
babbeo m - di persona capace di essere preda di offese o di raggiri senza accorgersene;
- anche di persona che ritiene l'essere esteriormente e moralmente allineato alla maggior parte delle persone che lo circondano, pienamente sufficiente a soddisfare la sua condizione fisica, sociale e morale, anche se tali persone non sono esteriormente o moralmente decorose;
- persona priva di una propria morale, che considera sé solo dal punto di vista della sua esteriorità .
Sillabazione
- bab | bè | o
Pronuncia
IPA: /babˈbɛo/
Etimologia / Derivazione
onomatopeico, ba ripetuto, vedi il latino babulus e l'interiezione babae
Sinonimi
- sciocco, sempliciotto, ingenuo, stolto, buono a nulla, balordo, cretino, imbecille, scemo, stupido, grullo, tonto, babbio
- semplicione, scimunito, allocco, citrullo
- credulone, folle
Contrari
- furbo, scaltro, astuto, intelligente, vivace
- dritto, furbacchione, marpione
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