Qual è la differenza tra Caricare e Eccedere?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra caricare e eccedere

:
caricare: immettere dati o programmi da un CD nella memoria centrale di un PC
eccedere: scavalcare, oltrepassare, travalicare, uscire per sopravanzo dalla misura o dal limite prestabiliti, tollerati o auspicati; superare, esuberare

caricare

eccedere

Verbo Transitivo

caricare (vai alla coniugazione)

  1. (informatica) immettere dati o programmi da un CD nella memoria centrale di un PC
  2. (familiare) come scaricare, significa spostare, portare da un luogo ad un altro merci, prodotti di consumo di grandi dimensioni, quindi oggetti pesanti, ecc
    • bisogna caricare i mobili per il trasloco
    • caricare un container
  3. (gergale) incolpare, criticare ingiustamente
    • "Mi carichi di responsabilità che non ho!"
  4. (un meccanismo) programmare il funzionamento

Sillabazione

ca | ri | cà | re

Pronuncia

IPA: /kari'kare/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo carrĭcare derivazione. di carrus ossia "carro"

Sinonimi

  • (prodotti, merci, eccetera) mettere, porre, collocare, disporre, sistemare
  • (un mezzo di trasporto) riempire, colmare, stipare, sovraccaricare
  • (qualcuno di lavoro, di impegni) opprimere, oberare, accollare, addossare
  • (senso figurato) (lo stomaco) appesantire
  • (un problema, una situazione, eccetera) aggravare
  • (una misura, un’intensità, una caratteristica) accrescere, aumentare, intensificare, rafforzare, rinforzare
  • (spregiativo) eccedere, esagerare
  • (senso figurato) esaltare
  • (gergale) gasare
  • (il costo) addebitare
  • (militare: il nemico) attaccare, assalire
  • (senso figurato) (un materiale, un prodotto) alterare, deformare

Contrari

  • (prodotti, merci, eccetera) togliere, scaricare
  • (un mezzo di trasporto)vuotare, svuotare, alleggerire, sgravare
  • moderare, attenuare

Parole derivate

  • caricamento, caricarsi, caricatore, stracaricare

Varianti

  • carcare (poetico)

Proverbi e modi di dire

  • caricarsi di un peso: probabilmente simile alle espressioni farsi carico di... oppure ...a carico, significa invece credere erroneamente di aver fatto qualcosa di sbagliato; l'opposto è liberarsi da un peso, però con accezione differente
  • caricare la mano: trascendere

Verbo Transitivo

eccedere (vai alla coniugazione)

  1. scavalcare, oltrepassare, travalicare, uscire per sopravanzo dalla misura o dal limite prestabiliti, tollerati o auspicati; superare, esuberare
    • Signore, il mio discorso eccede la brevità, ma non eccede la mia ragione. (Carlo Goldoni, Pamela nubile)
    • Fate a mio modo, Candido, soggiunse, continuate il vostro viaggio: io ve l'ho sempre detto, tutto è per il peggio, la somma de' mali eccede troppo la somma de' beni: partite, e non dispero che diventiate manicheo, seppur già non lo siete. (Voltaire, Candido ovvero l'ottimismo, Edizione Sonzogno, 1882)

Verbo Intransitivo

eccedere (anche uso assoluto; ausiliare: avere)

  1. portarsi oltre, spingersi al di là del confine che separa ciò che è o che è percepito come equilibrato, moderato, normale o ammissibile da ciò che che è o è sentito come esecrabile in quanto esagerazione o esasperazione
    • Nei tempi andati l’autorità dei genitori, degli educatori e dei maestri pesava troppo su’ figli e sugli alunni; all’età nostra generalmente si eccede in fatto di libertà, in ogni educazione domestica, privata e pubblica (proemio di Angelo Valdarnini a La pedagogia di Immanuel Kant)
    • Nella calma immensa signoreggiava il lusso che non eccede nello sfarzo chiassoso. (Henryk Sienkiewicz, Quo vadis : narrazione del tempo di Nerone; traduzione di Paolo Valera, 1915)

Sillabazione

ec | cè | de | re

Pronuncia

IPA: /etˈʧɛdere/

Etimologia / Derivazione

dal latino excedĕre, propriamente "andare fuori", composto di ex "fuori" e di cedĕre "andare, camminare"

Parole derivate

  • eccedente, eccedenza

Termini correlati

  • eccesso, eccessivo