Qual è la differenza tra Capostipite e Radice?

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Differenza tra capostipite e radice

:
capostipite: colui che è all'origine di una famiglia o il progenitore di una stirpe
radice: parte della pianta che si trova sotto terra

capostipite

radice

Sostantivo

capostipite m e f (pl.: capostipiti)

  1. colui che è all'origine di una famiglia o il progenitore di una stirpe
    • Joseph P. Kennedy è il capostipite della famiglia Kennedy
  2. (arte) il primo libro, o capitolo, o film al quale ne siano seguiti altri ad esso associati, spesso detti "seguiti" o, più comunemente sequel. Si può anche essere capostipiti di un determinato genere cinematografico
    • il film La casa di Sam Raimi è il capostipite della relativa serie di film
    • il film Halloween di John Carpenter da molti critici è considerato il capostipite del genere slasher
  3. (letteratura) archetipo
  4. (botanica) albero dal quale nasce una nuova varietà

Sillabazione

ca | po | stì | pi | te

Pronuncia

IPA: /kapo'stipite/

Etimologia / Derivazione

composizione di capo- e da stipite

Sinonimi

  • (di stirpe) progenitore, fondatore, patriarca, padre
  • (colui che è all'origine di una famiglia) iniziatore, patriarca
  • (botanica: di albero) esemplare
  • (filologia) archetipo

Contrari

  • (filologia) copia, trascrizione.

Termini correlati

  • stipite

Iperonimi

  • colui che è all'origine di una famiglia) padre, antenato

Sostantivo

radice ( approfondimento) f sing (pl.: radici)

  1. (botanica) parte della pianta che si trova sotto terra
    • ha sradicato la pianta strappandone le radici
  2. (linguistica) parte comune in parole con senso simile
    • la radice di pulizia e pulito è puli-
  3. (senso figurato) al plurale, ovvero radici, indica l'identità di un individuo o di un popolo
    • non posso e non devo negare le mie radici
  4. (senso figurato) (per estensione) quando riguarda il linguaggio o una lingua specifica, per esempio di un popolo e/o di un Paese, si riferisce all'origine ancestrale e non convenzionale delle parole e persino di alcune lettere
    • la radice medesima del linguaggio è la verità stessa del suo Stato
  5. (matematica) operazione inversa dell'elevamento a potenza
  6. radice quadrata: operazione inversa dell'elevamento a potenza, nel caso particolare in cui l'esponente della potenza è 2
    • la radice quadrata di 16 è 4
  7. radice cubica: radice di una potenza il cui esponente è 3
    • la radice cubica di 125 è 5
  8. (medicina) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  9. (raro) archetipo, principio

Sillabazione

ra | dì | ce

Pronuncia

IPA: /raˈdiʧe/

Sinonimi

  • (di piante) radica, barba, ceppo, bulbo, tubero, rizoma
  • (per estensione) base, piede, fondamenta
  • (senso figurato) origine, inizio, principio, causa
  • (letterario) progenitore, capostipite, antenato
  • (linguistica) radicale, tema, etimo

Contrari

  • punta, vertice
  • (senso figurato) termine, conclusione, risultato, esito
  • (matematica) potenza, quadrato, cubo
  • (linguistica) desinenza, suffisso

Parole derivate

  • radicale, radicalità, radicare

Alterati

  • (diminutivo) radicina, radicella, radichella, radicetta, radichetta
  • (accrescitivo) radicione

Proverbi e modi di dire

  • andare alle radici