Sostantivo
radice ( approfondimento) f sing (pl.: radici) - (botanica) parte della pianta che si trova sotto terra
- ha sradicato la pianta strappandone le radici
- (linguistica) parte comune in parole con senso simile
- la radice di pulizia e pulito è puli-
- (senso figurato) al plurale, ovvero radici, indica l'identità di un individuo o di un popolo
- non posso e non devo negare le mie radici
- (senso figurato) (per estensione) quando riguarda il linguaggio o una lingua specifica, per esempio di un popolo e/o di un Paese, si riferisce all'origine ancestrale e non convenzionale delle parole e persino di alcune lettere
- la radice medesima del linguaggio è la verità stessa del suo Stato
- (matematica) operazione inversa dell'elevamento a potenza
- radice quadrata: operazione inversa dell'elevamento a potenza, nel caso particolare in cui l'esponente della potenza è 2
- la radice quadrata di 16 è 4
- radice cubica: radice di una potenza il cui esponente è 3
- la radice cubica di 125 è 5
- (medicina) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (raro) archetipo, principio
Sillabazione
- ra | dì | ce
Pronuncia
IPA: /raˈdiʧe/ Sinonimi
- (di piante) radica, barba, ceppo, bulbo, tubero, rizoma
- (per estensione) base, piede, fondamenta
- (senso figurato) origine, inizio, principio, causa
- (letterario) progenitore, capostipite, antenato
- (linguistica) radicale, tema, etimo
Contrari
- punta, vertice
- (senso figurato) termine, conclusione, risultato, esito
- (matematica) potenza, quadrato, cubo
- (linguistica) desinenza, suffisso
Parole derivate
- radicale, radicalità, radicare
Alterati
- (diminutivo) radicina, radicella, radichella, radicetta, radichetta
- (accrescitivo) radicione
Proverbi e modi di dire
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Sostantivo
progenitore m sing - (biologia) primo antenato comune di individui o specie
Sillabazione
- pro | ge | ni | tò | re
Pronuncia
IPA: /proʤeniˈtore/
Etimologia / Derivazione
dal latino progenĭtor che deriva da pro e genĭtor cioè "genitore"
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