Qual è la differenza tra Angoscia e Purgatorio?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra angoscia e purgatorio

:
angoscia: stato emotivo di agitazione e di notevole inquietudine
purgatorio: preposto alla purificazione

angoscia

purgatorio

Sostantivo

angoscia ( approfondimento) f sing (pl.: angosce)

  1. (filosofia) (psicologia) stato emotivo di agitazione e di notevole inquietudine
  2. (gergale) orrore dinanzi a qualcosa di cui non si riesce a motivare le cause
  3. sensazione di impedimento interiore che talvolta suscita irrequietezza
    • era tormentato dall'angoscia per la paura che la povertà lo raggiungesse
  4. (per estensione) condizione di estrema noia
    • "Mi mette un'angoscia quel giovane... Non riesco a guardarlo"

Voce verbale

angoscia

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di angosciare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo presente di angosciare

Sillabazione

an | gò | scia

Pronuncia

IPA: /aŋ'gɔʃʃa/

Sinonimi

  • affanno, afflizione, sofferenza, ansia, inquietudine, preoccupazione, dolore, pena, tormento, cruccio, rancura
  • oppressione
  • (per estensione) "depressione"

Contrari

  • calma, sollievo, benessere, tranquillità
  • (per estensione) entusiasmo

Parole derivate

  • angosciante, angosciare, angosciato, angoscioso

Aggettivo

purgatorio m sing

  1. preposto alla purificazione

Sostantivo

purgatorio ( approfondimento) m sing (pl.: purgatori)

  1. (religione), (cristianesimo) secondo la chiesa cattolica, (ma non secondo la bibbia) luogo dove chi non è andato permanentemente all'inferno attende, espiando le proprie colpe transitoriamente, di accedere per sempre al paradiso

Sillabazione

pur | ga | tò | rio

Pronuncia

IPA: /purga'tɔrjo/

Sinonimi

  • (senso figurato) purificatorio, espiatorio
  • afflizione, pena, travaglio

Termini correlati

  • paradiso, inferno