Sostantivo
accesso m sing (pl.: accessi) - entrata, porta o ingresso
- l'accedere, cioè l'avvicinarsi o l'entrare in un luogo, o anche la possibilità o facoltà di farlo
- (informatica) procedura che permette il riconoscimento delle credenziali di un utente mediante l'inserimento, in appositi campi, dei dati di autenticazione
- (informatica) accesso automatico: procedura di accesso che non richiede l'inserimento manuale dei dati per l'autenticazione
- in astratto, la possibilità di disporre di un servizio o di un'opportunità
- accesso ad un'università/ai corsi di studio: (anche a numero chiuso) poter partecipare alle lezioni o alle conferenze
- (senso figurato) vivere qualcosa in modo pieno
Sillabazione
- ac | cès | so
Pronuncia
IPA: /at'ʧɛsso/ Etimologia / Derivazione
dal latino accessus, derivazione di accedĕre ossia "accedere" Sinonimi
- accessibilità, ammissione, accoglimento
- entrata, ingresso, adito, entrata, varco, passaggio, porta, portone, uscio, apertura
- (medicina) insorgenza improvvisa, crisi, recrudescenza, attacco, fase acuta, sintomo improvviso
- (senso figurato) impeto, impulso, trasporto
Contrari
Proverbi e modi di dire
- accesso d'ira: scatto d'ira improvviso
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Sostantivo
parossismo m sing(pl.: parossismi) - (medicina) esacerbazione di una malattia, in modo particolare della febbre, il più alto grado a cui possa arrivare
- (senso figurato) stadio acuto
Sillabazione
- pa | ros | sì | smo
Pronuncia
IPA: /paros'sizmo/
Etimologia / Derivazione
dal greco παροξυσμός che significa "irritazione, esasperazione", derivazione di παροξύνω ovvero "eccitare", composto di παρα-ossia para- e ὀξύς cioè "acuto"
Sinonimi
- (medicina) acme, crisi, stato di irritazione, acutizzazione, accesso
- (senso figurato) colmo, culmine, esasperazione, eccesso, massimo, apice, smania, furore, eccitazione, escandescenza, esacerbazione
Parole derivate
Varianti
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