Sostantivo
accesso m sing (pl.: accessi) - entrata, porta o ingresso
- l'accedere, cioè l'avvicinarsi o l'entrare in un luogo, o anche la possibilità o facoltà di farlo
- (informatica) procedura che permette il riconoscimento delle credenziali di un utente mediante l'inserimento, in appositi campi, dei dati di autenticazione
- (informatica) accesso automatico: procedura di accesso che non richiede l'inserimento manuale dei dati per l'autenticazione
- in astratto, la possibilità di disporre di un servizio o di un'opportunità
- accesso ad un'università/ai corsi di studio: (anche a numero chiuso) poter partecipare alle lezioni o alle conferenze
- (senso figurato) vivere qualcosa in modo pieno
Sillabazione
- ac | cès | so
Pronuncia
IPA: /at'ʧɛsso/ Etimologia / Derivazione
dal latino accessus, derivazione di accedĕre ossia "accedere" Sinonimi
- accessibilità, ammissione, accoglimento
- entrata, ingresso, adito, entrata, varco, passaggio, porta, portone, uscio, apertura
- (medicina) insorgenza improvvisa, crisi, recrudescenza, attacco, fase acuta, sintomo improvviso
- (senso figurato) impeto, impulso, trasporto
Contrari
Proverbi e modi di dire
- accesso d'ira: scatto d'ira improvviso
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Sostantivo
recrudescenza f (pl.: recrudescenze) - forte riacutizzazione di una malattia
- (senso figurato) riapparizione di un evento negativo
- C'è stata una recrudescenza del conflitto mediorientale
- (botanica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Sillabazione
- re | cru | de | scèn | za
Pronuncia
IPA: /rekrudeʃˈʃɛntsa/
Etimologia / Derivazione
dal latino recrudescĕre ossia "inasprirsi, ridivenire crudo" che deriva da crudus cioè "crudo"
Sinonimi
- aggravamento, inasprimento, peggioramento, deterioramento, riacutizzazione
Contrari
- miglioramento, attenuazione
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