Aggettivo
vagabondo m sing - (antropologia) (sociologia) (diritto) di persona o animale che non ha fissa dimora, che è perennemente in movimento
Sostantivo
vagabondo ( approfondimento) m sing - (antropologia) (sociologia) (diritto) persona o animale che non ha fissa dimora, che è perennemente in movimento
Voce verbale
vagabondo - prima persona singolare dell'indicativo presente di vagabondare
Sillabazione
- va | ga | bòn | do
Pronuncia
IPA: /vagaˈbondo/ Etimologia / Derivazione
dal latino vagabundus, derivazione di vagari ossia "vagare" Sinonimi
- girovago, nomade, sradicato, ambulante, giramondo, zingaro
- (senso figurato) sfaticato, sfaccendato, poltrone, scioperato, buono a nulla, inconcludente, scapestrato, scansafatiche, fannullone, bighellone, perdigiorno, inattivo, svogliato, ozioso, indolente
- (di essere animato) vagante, peregrinante, errabondo, randagio, ramingo, errante
- (senso figurato) (di pensiero, eccetera) disordinato
Contrari
- sedentario, stabile
- (di essere animato) fermo, fisso, radicato
- (senso figurato) attivo, operoso, laborioso
- (senso figurato) lavoratore
Parole derivate
- vagabondaggio, vagabondare
Alterati
- (peggiorativo) vagabondaccio
Proverbi e modi di dire
|
Sostantivo
scansafatiche m e f inv - colui a cui non piace il lavoro e, se deve eseguirlo, lo fa faticando il meno possibile
- (senso figurato) che non è impegnato in qualcosa né interessato e/o senza animo volenteroso
Sillabazione
- scan | sa | fa | tì | che
Etimologia / Derivazione
formato da scansare (dall’antico cansare e da fatica)
Sinonimi
- fannullone, pigro, pigrone, poltrone, sfaticato, svogliato, sfaccendato, scioperato, perdigiorno, ozioso, indolente, bighellone, vagabondo, infingardo, scroccone, buono a nulla
- (regionale) pelandrone
Contrari
|