Qual è la differenza tra Ufficiale e Valido?

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Differenza tra ufficiale e valido

:
ufficiale: di notizie, decisioni e documenti emanati da un'autorità competente con caratteri formali, che gli conferiscono garanzia di autenticità e validità
valido: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

ufficiale

valido

Aggettivo

ufficiale m e f (pl.: ufficiali)

  1. (burocrazia) di notizie, decisioni e documenti emanati da un'autorità competente con caratteri formali, che gli conferiscono garanzia di autenticità e validità
  1. di ufficio pubblico
a destra si nota un ufficiale dei carabinieri attorniato da due appuntati

Sostantivo

ufficiale ( approfondimento) m e f (pl.: ufficiali)

  1. (professione) (politica) (diritto) (militare) personaggio che ha autorità, di vario grado, e ne porta le insegne
    • generali: brigadiere, generale, ammiraglio; superiori: colonnello, maggiore, capitano; comandante; subalterni: tenente, sottotentente, alfiere, aspirante
    • ufficiale di collegamento: addetto alle informazioni tra un comando militare ed un altro
    • offesa a pubblico ufficiale: manifesto mancato riconoscimento delle autorità militari
  2. (politica) persona che esercita un ufficio pubblico, funzionario dello stato

Sillabazione

uf | fi | cià | le

Pronuncia

IPA: /uffi'ʧale/

Etimologia / Derivazione

dal latino officiālis cioè "che riguarda l’ufficio, il servizio"

Sinonimi

  • formale, pubblico, legale, riconosciuto, autorizzato
  • solenne, autentico, accreditato
  • (sport) (di gara) valido, regolare
  • (militare) graduato
  • funzionario, burocrate

Contrari

  • ufficioso
  • (sport.) amichevole

Parole derivate

  • co-ufficiale, grandufficiale, semiufficiale, sottufficiale

Proverbi e modi di dire

  • grand'ufficiale: (araldica) commendatore di grado superiore
  • notizia ufficiale: che proviene dall'ufficio stesso, autorizzata
  • atti ufficiali: pubblicazione che raccoglie gli atti della Camera dei deputati e del Senato

Aggettivo

valido m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
    • dare un valido aiuto
    • contrapporre valide ragioni
  2. con particolare riguardo al vigore fisico o psichico
    • un uomo ancora valido nonostante l'età
  3. con riferimento alla compravendita di prodotti
    • il contratto è ancora valido
  4. (gergale) valente oppure ancora buono
    • secondo l'etichetta è valido
  5. (gergale) (economia) che ha valore e può essere immesso nel mercato considerato
    • è un prodotto valido

Voce verbale

valido

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di validare

Sillabazione

và | li | do

Pronuncia

IPA: /ˈvalido/

Etimologia / Derivazione

dal latino valĭdus che deriva da valere cioè "«essere in buona salute, forte, valido"

Sinonimi

  • (di documento) legale, in vigore, legittimo, in regola, valevole, conforme alla norma
  • (senso figurato) (di aiuto, farmaco) efficace, utile, giovevole
  • (di opera, affare) pregevole, apprezzabile, opportuno, positivo, pregiato, conveniente
  • (di persona) capace, abile, idoneo, esperto, competente, preparato, in gamba, valente, provetto, efficace, bravo
  • forte, resistente, robusto, energico, vigoroso, gagliardo,
  • buono, valevole, fondato
  • favorevole

Contrari

  • (di documento) scaduto, fuori corso
  • (senso figurato) (di aiuto, farmaco) inefficace, inutile, nullo
  • (di affare) negativo, dannoso
  • (di persona) incapace, inesperto, incompetente
  • debole, fiacco
  • invalido
  • (per estensione) annullato

Parole derivate

  • convalidare, validare, validità

Termini correlati

  • valere,

Proverbi e modi di dire

  • essere valido a: essere in grado di