Qual è la differenza tra Strano e Atipico?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra strano e atipico

:
strano: persona, fatto o cosa che si manifesta in forme o atteggiamenti inabituali
atipico: non tipico

strano

atipico

Aggettivo

strano m sing

  1. persona, fatto o cosa che si manifesta in forme o atteggiamenti inabituali
  2. (per estensione) che suscita perplessità e dubbio

Sostantivo

strano solo sing

  1. situazione insolita
    • lo strano è quella volta in cui non ho ricordato il percorso che avevo sempre fatto

Interiezione

strano

  1. espressione di stupore per qualcosa considerato appunto assurdo

Sillabazione

strà | no

Pronuncia

IPA: /ˈstrano/

Etimologia / Derivazione

dal latino extraneus estraneo ovvero "esterno al proprio stato" e poi "che non si può ricondurre a propri costumi"

Sinonimi

  • (di persona) eccentrico, bizzarro, strampalato, diverso, anormale, stravagante, strambo, balordo, astruso, bislacco
  • (di cosa) nuovo, originale, curioso, particolare, singolare, insolito, raro, diverso dal solito, fuori del comune, sorprendente, eccezionale
  • inspiegabile, inverosimile, incomprensibile, misterioso, ambiguo, equivoco, sospetto

Contrari

  • (di persona)normale, ordinario, regolare, comune
  • (di cosa) classico, tradizionale
  • spiegabile, verosimile, comprensibile

Parole derivate

  • stranamente, stranezza, stranire

Aggettivo

atipico m sing

  1. non tipico
  2. (diritto) (economia) (commercio) (finanza) (di) contratto non espressamente disciplinato dal diritto civile, dove le parti possono agire liberamente

Sillabazione

a | tì | pi | co

Pronuncia

IPA: /aˈtipiko/

Etimologia / Derivazione

formato da a- cioè "non" e tipico

Sinonimi

  • anormale, originale, inconsueto, inusuale, strano, anomalo, bizzarro

Contrari

  • comune, consueto, tipico, normale, ordinario