Qual è la differenza tra Sgradevole e Ostico?

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Differenza tra sgradevole e ostico

:
sgradevole: non gradito al gusto, all'olfatto, al tatto, all'udito o alla vista
ostico: ripugnante al gusto, amaro

sgradevole

ostico

Aggettivo

sgradevole m e f sing (pl.: sgradevoli)

  1. non gradito al gusto, all'olfatto, al tatto, all'udito o alla vista
  2. (per estensione) che crea disagio
  3. (per estensione) in riferimento ad una persona fastidiosa e molesta

Sillabazione

sgra | dé | vo | le

Pronuncia

IPA: /zgra'devole/

Etimologia / Derivazione

da gradevole, col prefisso s-

Sinonimi

  • (di persona, situazione) spiacevole, sgradito, antipatico, odioso, fastidioso, irritante, molesto, increscioso
  • (di sapore, odore, cibo) disgustoso, ripugnante, repellente, nauseante, stomachevole, vomitevole, ributtante
  • (senso figurato)(di lavoro, compito) duro, pesante, difficile, ostico

Contrari

  • (di persona, situazione) gradevole, piacevole, gradito
  • (senso figurato) (di lavoro, compito) leggero, facile, semplice

Aggettivo

ostico m sing

  1. (letterario) ripugnante al gusto, amaro
  2. difficile da sopportare

Sillabazione

ò | sti | co

Pronuncia

IPA: /'ɔstiko/

Etimologia / Derivazione

dal latino hosticus ovvero "ostile"

Sinonimi

  • (senso figurato) duro, difficoltoso, incomprensibile, arduo
  • faticoso, spiacevole, ingrato
  • complesso, complicato

Contrari

  • (senso figurato) semplice, facile, accessibile, agevole
  • leggero, piacevole

Parole derivate

  • ostichezza