Qual è la differenza tra Sfacelo e Marasma?

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Differenza tra sfacelo e marasma

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sfacelo: stato di disgregazione, decadimento o rottura progressiva di un'entità materiale o culturale
marasma: condizione estrema ma non irreversibile di consunzione fisica e decadimento psichico dovuta, nei bambini, a malnutrizione o svezzamento precoce , negli adulti, a processi patologici gravemente debilitanti in forma cronica o dal lento e progressivo decorso, a tumori, alla senilità

sfacelo

marasma

Sostantivo

sfacelo m (pl.: sfaceli)

  1. stato di disgregazione, decadimento o rottura progressiva di un'entità materiale(un organismo, un ecosistema, un edificio o un artefatto) o culturale (un'istituzione, una cultura, un movimento, un ideale)
  2. condizione in cui il corpo o la mente si deteriorano progressivamente, per invecchiamento o per malattia
  3. il processo con cui gli edifici vanno progressivamente in rovina o in ammaloramento, in modo sempre più vistoso e conclamato
  4. (medicina) (obsoleto) disfacimento progressivo, accompagnato da putrescenza ed essiccamento, dei tessuti del corpo
  5. (gergale) disordine non sanabile per evidente disorganizzazione
    • la politica di oggi in parte è un vero sfacelo

Sillabazione

sfa | cè | lo

Pronuncia

IPA: /sfaˈʧɛlo/

Etimologia / Derivazione

dal greco σϕάκελος cioè "cancrena"

Sinonimi

  • (fisico) decadimento, disfacimento
  • (di sostanza) decomposizione, putrefazione, dissoluzione
  • (per estensione) (di edificio) crollo, abbandono
  • (senso figurato) (morale) distruzione, rovina, deterioramento, decadenza, decadimento, annientamento, sfascio
  • (iperbole) disastro, catastrofe, tracollo
  • (disfacimento dei tessuti del corpo) cancrena

Contrari

  • splendore, magnificenza

Termini correlati

  • (per estensione) disordine

Sostantivo


marasma m (pl.: marasmi)

  1. (medicina) condizione estrema ma non irreversibile di consunzione fisica e decadimento psichico dovuta, nei bambini, a malnutrizione o svezzamento precoce (nel qual caso si parla di kwashiorkor o marasma infantile), negli adulti, a processi patologici gravemente debilitanti in forma cronica o dal lento e progressivo decorso, a tumori, alla senilità
    • Il suo viso rappresentava il marasma senile. Con lui, sul tavolo, si pensava alla vecchiaia condannata dall'indifferenza sociale al supplizio lento della fame. (Paolo Valera, La folla)
  2. (senso figurato) paralisi, crollo, collasso di un apparato pubblico o privato o di un intero sistema, accompagnato o causato da un caotico, vorticoso dissesto
    • L'azione parlamentare è stata sostituita dal regime dei decreti a getto continuo, che rimangono lettera morta per il marasma amministrativo (Antonio Gramsci, Sul fascismo)
  3. (senso figurato) intollerabile confusione
    • ma come fai a non perderti in un simile marasma?
  4. (per estensione) (senso figurato) eccesso di euforia e furore, anche di una folla di più individui, talvolta con grida e comportamenti incontrollati

Sillabazione

ma | rà | sma

Pronuncia

IPA: maˈrazma

Etimologia / Derivazione

dal greco μαρασμός cioè "consunzione, avvizzimento", che deriva da μαραίνω ossia "decadere, consumarsi". Va da sé che la forma etimologicamente corretta sarebbe "marasmo"; così come dovremmo dire "pediatro", "psichiatro" e anche "sismo" (del resto vivo nei composti "sismologo", "sismografo"). Ma ormai l'uso imperante è per l'uscita in -a, forse per attrazione da "geometra", "poeta" e simili.

Sinonimi

  • (medicina) decadimento, consunzione, indebolimento, deperimento, cachessia
  • (senso figurato) (di istituzioni) crisi, decadenza, disfacimento, sfascio, sfacelo, paralisi
  • (senso figurato) disordine, confusione, baraonda, caos, bailamme

Contrari

  • (medicina) forza, energia, vigore
  • (senso figurato) prosperità, floridezza
  • funzionamento, ordine, organizzazione

Termini correlati

  • panico

Varianti

  • marasmo