Qual è la differenza tra Sapiente e Letterato?

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Differenza tra sapiente e letterato

:
sapiente: di individuo pieno di saggezza
letterato: che è interessato alla letteratura

sapiente

letterato

Aggettivo

sapiente m e f sing (pl.: sapienti)

  1. (filosofia) di individuo pieno di saggezza

Sostantivo

sapiente m sing (pl.: sapienti)

  1. individuo erudito

Voce verbale

sapiente

  1. participio presente singolare di sapere

Sillabazione

sa | pièn | te

Pronuncia

IPA: /sa'pjɛnte/

Etimologia / Derivazione

dal latino sapiens che deriva dal verbo sapĕre ossia "aver sapore, esser saggio"

Sinonimi

  • saggio, dotto, erudito
  • esperto, competente
  • colto, istruito, preparato, informato, enciclopedico], edotto
  • bravo, abile, capace, pratico
  • intelligente, assennato, consapevole, prudente, ponderato, accorto, avveduto, sagace, oculato
  • scienziato, studioso, specialista, maestro, professore, conoscitore, luminare, perito

Contrari

  • ignorante, incolto, analfabeta
  • incapace, inesperto, incompetente, inetto, stupido, sciocco
  • digiuno
  • inabile, incapace, imperito, maldestro
  • malaccorto, avventato, scriteriato
  • asino, somaro, bestia, ciuco

Parole derivate

  • sapientemente

Varianti

  • (antico) sappiente

Aggettivo

letterato m sing

  1. che è interessato alla letteratura

Sostantivo

letterato m sing (pl.: letterati)

  1. (professione) (letteratura) studioso di letteratura
  2. (senso figurato) persona colta
  3. (gergale) (scuola) studente modello

Sillabazione

let | te | rà | to

Pronuncia

IPA: /letteˈrato/

Etimologia / Derivazione

da lettera

Sinonimi

  • istruito, erudito
  • scrittore, autore, umanista, grammatico, poligrafo
  • intellettuale, sapiente, dotto, uomo di lettere

Contrari

  • incolto
  • ignorante, analfabeta, illetterato

Varianti

  • (antico) litterato

Alterati

  • (peggiorativo) letteratucolo