Sostantivo
rispetto ( approfondimento) m inv - (filosofia) (psicologia) deferenza nei riguardi di qualcuno
- salvaguardia, secondo coscienza e conoscenza, della dignità propria ed altrui; nei confronti di altre persone è anche attesa delle aspettative con fiducia e nella condivisione
- rispetto reciproco
- non ha rispetto per le donne perché, dopo la pessima esperienza con la moglie, ha paura di apparire loro come un oggetto
- ammirazione o apprezzamento per qualcuno e/o qualcosa; non mostrare con disprezzo un senso di superiorità
- senza neanche un po' rispetto, molti si considerano autorizzati a fare quasi qualsiasi cosa
- premura ed attenzione per non arrecare danno a qualcuno e/o qualcosa
- non hanno rispetto per le cose che non appartengono a loro
- avere cura; non "trascurare"
- (per estensione) senza diniego, talvolta in silenzio
- ora: io non posso escluderti però non deve mancare il rispetto
- (per estensione) (raro) quando è termine utilizzato come principio in sé, si vuol riferire al decoro
Voce verbale
- prima persona singolare dell'indicativo presente di rispettare
- rispetto la tua decisione
Sillabazione
- ri | spèt | to
Pronuncia
IPA: /ri'spɛtto/ Sinonimi
- (di opinioni, diritti, meriti, eccetera) deferenza, riguardo, stima, attenzione, considerazione, devozione, ossequio, adorazione, venerazione, omaggio
- educazione, tatto, discrezione
- (di norme, obblighi, eccetera) osservanza, adempienza, ottemperanza, diligenza, scrupolo, meticolosità, sollecitudine, pignoleria, rigore, disciplina
- punto di vista, confronto, paragone, relazione
Contrari
- umiliazione
- disprezzo
- derisione
- critica, noncuranza
- offesa, insulto, oltraggio
- (senso figurato) repulsione
- sfrontatezza, sfacciataggine
- (di norme, obblighi, eccetera) trasgressione, violazione
- ribellione
- provocazione
Termini correlati
- amore
- verità
- (per estensione) timore
- amicizia
- educazione, insegnamento, apprendimento
- (per estensione) genitori
- (per estensione) lavoro
- (per estensione) istituzioni
Parole derivate
Proverbi e modi di dire
- rispetto per il cibo: quasi letteralmente, significa non disprezzarlo né renderlo inaccettabile, anche considerando il lavoro per ottenerlo, procurarlo e per il sostegno salutare che offre
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Sostantivo
educazione ( approfondimento) f sing (pl.: educazioni) - (scuola) processo attraverso il quale l'individuo riceve e impara quelle particolari regole di comportamento comuni nel gruppo familiare e nel più ampio contesto sociale in cui è inserito
- l'atto, l'effetto dell'educare
- (familiare) buona creanza, modo di comportarsi corretto e urbano nei rapporti sociali
- non ha acquisito alcuna educazione e nessuno lo ha mai ammonito
- elevazione sociale e comportamentale di una persona
- l'educazione è quanto permette di conoscere e definire ciò che già si sperimenta
- (familiare) le scuole frequentate
- sto pensando all'educazione per i miei figli ancora piccoli
- (raro) contegno morale e coinvolgimento equilibrato nelle cose del mondo
Sillabazione
- e | du | ca | zió | ne
Pronuncia
IPA: /eduka'tsjone/
Etimologia / Derivazione
dal latino educatio; dal latino e e da ducere che significa letteralmente "condurre fuori" quindi "liberare, far venire alla luce qualcosa che è nascosto"
Sinonimi
- insegnamento, formazione, insegnamento istruzione, preparazione, ammaestramento, avviamento, scuola, cultura
- correttezza, creanza, garbo, finezza, raffinatezza, galateo, bon ton
Contrari
- diseducazione, maleducazione, rozzezza, grossolanità
- sfrontatezza
- (per estensione) ribellione
Parole derivate
- autoeducazione, educativo, rieducazione
Termini correlati
- educare, educato, educatore
- cura
- decoro
- indecenza
- (per estensione) "comprensione"
- impartire
Proverbi e modi di dire
- educazione fisica: ginnastica
- educazione civica: diritto
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