Sostantivo
rimozione f sing (pl.: rimozioni) - atto del rimuovere
- destituzione di un funzionario dall'ufficio che ricopre
- (psicologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Sillabazione
- ri | mo | ziò | ne
Pronuncia
IPA: /rimotˈtsjone/ Etimologia / Derivazione
dal latino remotio, a sua volta dal verbo removere ("rimuovere"). Attestato dal secolo XIV Sinonimi
- asportazione
- allontanamento, cacciata, destituzione, esonero, sollevamento, licenziamento
Contrari
- (allontanare da un ufficio) nomina, assunzione, incarico
Varianti
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Sostantivo
rifiuto m (pl.: rifiuti) - respingimento di una proposta
- (ecologia) oggetto di scarto: oggetti non più utilizzabili da clientela per vendita al dettaglio o altro, oggetti che comunque possono o potrebbero essere riciclati
- (spregiativo) individuo spregevole
- (equitazione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Voce verbale
rifiuto - prima persona singolare dell'indicativo presente di rifiutare
Sillabazione
- ri | fiù | to
Pronuncia
IPA: /ri'fjuto/
Etimologia / Derivazione
derivazione di rifiutare, ( dal latino refūtare formato da re- e da -futare)
Sinonimi
- (di consenso) rinuncia, diniego, negazione, opposizione, rigetto
- scarto, avanzo, scoria, spazzatura, immondizia
- emarginato
- (per estensione) allontanamento
Contrari
Termini correlati
- rifiutare, rifiuto tossico, rifiuto radioattivo
Proverbi e modi di dire
- un rifiuto della società: grave offesa tesa a ferire interiormente chi considerato "emarginato" e/o colui che l'accusatore vuole isolare con tale provocazione
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