Qual è la differenza tra Revocare e Destituire?

Verbo Transitivo

revocare (vai alla coniugazione)

1. (diritto) dichiarare non più valida e operante una disposizione o una decisione precedentemente adottata

Sillabazione

re | vo | cà | re

Pronuncia

IPA: /revoˈkare/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino revocare, infinito presente attivo di revoco, letteralmente "chiamare indietro, richiamare verso di sé", a sua volta composto di re-, nel senso di "di nuovo" o "indietro", e voco, "chiamare"

Sinonimi

• annullare, cancellare, eliminare, disdire, sopprimere, abolire, abrogare, derogare
• (burocrazia) destituire, escludere

Contrari

• approvare, emanare, emettere
• statuire

Verbo Transitivo

destituire (vai alla coniugazione)

1. estromettere da una carica (pubblica o privata)

Sillabazione

de | sti | tu | ì | re

Pronuncia

IPA: /destituˈire/

Etimologia / Derivazione

dal latino destituĕre, formato da de- e statuĕre cioè "collocare"

Sinonimi

• rimuovere, dimettere, allontanare, deporre, degradare, radiare, spodestare, esonerare

Contrari

• promuovere, nominare, designare, riconfermare

Parole derivate

• destituzione